
(AGENPARL) – mer 22 novembre 2023 CECCHETTIN: BRUNETTA APRE ASSEMBLEA CNEL CON MINUTO DI SILENZIO
“Esprimo profondo cordoglio ed esecrazione per l’ennesimo femminicidio, perpetrato ai danni della giovane Giulia Cecchettin. Aggiungo il mio personale dolore, perché i luoghi dove tutto questo è avvenuto sono i luoghi della mia vita”. Così il presidente del Cnel, Renato Brunetta ha aperto l’Assemblea del Cnel, chiedendo ai consiglieri un minuto di silenzio per la ragazza assassinata dal suo compagno. Brunetta ha chiesto di ricordare anche Giuseppe Casadio, già consigliere del CNEL in rappresentanza della CGIL e presidente della Commissione politiche del lavoro e settori produttivi dal 2005 al 2015, scomparso lo scorso ottobre.
VIOLENZA DONNE, FACCIATA CNEL ILLUMINATA DI ROSSO PER GIORNATA MONDIALE
La facciata di Villa Lubin, sede del Cnel, sarà illuminata di rosso il prossimo 25 novembre, Giornata mondiale per l’eliminazione della violenza maschile coltro le donne. Lo ha annunciato il presidente Renato Brunetta nel corso dell’Assemblea plenaria di stamani. Brunetta ha aggiunto che sarà anche dipinta di rosso una panchina, simbolo della lotta alla violenza di genere, nei giardini circostanti l’edificio. Inoltre, il presidente ha annunciato che il prossimo 30 novembre il Cnel ospiterà una giornata di riflessione sulla questione della violenza economica di genere e sul gender pay gap nel mondo del lavoro. Al seminario parteciperà, tra gli altri, la presidente della commissione d’inchiesta parlamentare sul femminicidio, Martina Semenzato.
MORTI LAVORO: BRUNETTA, PIÙ DI MILLE L’ANNO NON È DA PAESE CIVILE
“Le morti sul lavoro sono il mio dolore da sempre. Penso che un paese che abbia più di mille morti sul lavoro all’anno non è un paese civile. Occorre trovare meccanismi di controllo, di formazione, di cultura. Penso a qualcosa di forte, di eclatante, su questo tema, da parte del Cnel”. Lo ha detto il presidente del Cnel, Renato Brunetta, parlando all’Assemblea di stamani.
SALARIO MINIMO: BRUNETTA A CONTE, CNEL NON È TRIBUNA MA CORPO VIVO
“Lo dico al presidente Giuseppe Conte: noi non siamo una tribuna dove buttare la palla, siamo la casa dei corpi intermedi, siamo qualcosa di vivo, di rappresentativo. Capisco le battute, però le istituzioni vanno rispettate”. Lo ha detto il presidente del Cnel Renato Brunetta, parlando all’Assemblea di stamani, replicando alle dichiarazioni del leader del M5s sul salario minimo.
APPROVATO PROGRAMMA CNEL XI CONSILIATURA
BRUNETTA: CONTINUITÀ MA ANCHE FORTE RINNOVAMENTO
È stato approvato all’unanimità dall’Assemblea CNEL, riunitasi questa mattina, il programma dell’XI Consiliatura, frutto di un’impostazione collegiale, incentrata sulla collaborazione tra i diversi organi interni e sull’impulso del lavoro istruttorio svolto dalle Commissioni. Punto cardine del programma è il rinnovato protagonismo delle parti sociali, valorizzandone i punti di convergenza e concorrendo così alla definizione di un’agenda condivisa in grado di consentire l’efficace e tempestivo assolvimento dei compiti del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro.
“In coerenza con quanto previsto dall’art. 99 della Costituzione – ha dichiarato il presidente Renato Brunetta – il CNEL è luogo di proposta e di consenso diffuso sui grandi temi in ambito economico e sociale. Per assolvere a questo suo ruolo il CNEL deve necessariamente maturare una ‘visione di Paese’ e mantenere viva un’interlocuzione attiva con tutti i corpi intermedi, svolgendo un continuo esercizio di mediazione tra i diversi interessi di parte, a beneficio dell’interesse collettivo. In tale ottica, il nuovo programma si sviluppa nel segno di una sostanziale continuità ma al tempo stesso con una forte spinta al rinnovamento. Oltre ai consolidati compiti di formulazione ex post di pareri e proposte, abbiamo previsto un’attività di consulenza tecnico-scientifica ex ante, esercitata a supporto dei decisori pubblici sia nazionali che locali. L’impegno del CNEL è di porsi come un vero e proprio ‘forum permanente multisettoriale’ sulle questioni economico-sociali più rilevanti che permeano la realtà dei nostri tempi”.
PROGRAMMA CNEL, RAFFORZAMENTO ARCHIVIO CONTRATTI E ISTITUZIONE ARCHIVIO NOMINE
La valorizzazione dell’Archivio Nazionale dei Contratti è tra i punti principali del programma per l’XI Consiliatura approvato questa mattina dall’Assemblea del CNEL. I miglioramenti verranno apportati sia in termini di esaustività del patrimonio informativo raccolto che rispetto alla sua leggibilità ed accessibilità, in modo da poter rappresentare, anche agli occhi degli interlocutori esterni, sempre più un irrinunciabile ed autorevole strumento di lavoro e di riferimento assoluto nel settore.
L’Archivio, la cui centralità è riconosciuta da tutte le parti sociali, assume estrema rilevanza con particolare riferimento alla costruzione di un sistema integrato pubblico in grado di assolvere non solo alla determinante funzione di indicatore informativo e documentale, sull’andamento puntuale del mercato del lavoro, ma anche di snodo centrale ai fini degli adempimenti previsti dall’Unione europea rispetto a trasparenza e monitoraggio salariale.
Nel programma dell’XI Consiliatura è prevista, inoltre, l’istituzione presso il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro dell’Archivio delle nomine effettuate in rappresentanza delle categorie produttive presso gli organismi pubblici. È una novità che consente al CNEL di dare piena applicazione alla legge n. 936 del 1986.
Ufficio Stampa
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