
(AGENPARL) – mer 15 novembre 2023 *Taranto 2026, Pd e Con: «Governo come il cuculo»*
Il comunicatore in servizio permanente effettivo Dario Iaia questa volta ha
ragione.
Il presidente Michele Emiliano, infatti, ha sbagliato a citare la saggezza
di Salomone per raccontare quel che è accaduto con i Giochi del
Mediterraneo di Taranto. Avrebbe dovuto ricorrere all’etologia, il
presidente, perché il Governo più che come la falsa mamma dell’episodio
biblico, si è comportato come un odioso uccello dai comportamenti ambigui,
il cuculo: ha deposto le sue uova in un nido che non è mai stato suo!
Troppo facile per Iaia gonfiare il petto oggi (come fanno altri uccelli,
altrettanto odiosi…) e tentare di intestarsi e intestare all’esecutivo
nazionale un risultato che non è mai stato loro. Quando la Regione Puglia
ha immaginato la candidatura di Taranto, quando l’ha proposta e ottenuta,
quando sono state intercettate e assegnate le prime risorse, lui si stava
occupando ancora della sua ridente cittadina, mentre il suo premier Giorgia
Meloni urlava all’opposizione e il ministro Raffaele Fitto… non pervenuto.
Se l’attuale Governo avesse assegnato nei tempi dovuti le risorse
oculatamente predisposte dal precedente, oggi staremmo raccontando una
storia diversa. Evidentemente qualcuno aveva altre mire, voleva creare le
condizioni per accusare, voleva escludere quelle istituzioni che avevano
lavorato duro per realizzare i Giochi.
Ciò che la Regione non si è mai sognata di fare, perché i giochi non sono
delle istituzioni, ma dei cittadini. Peccato che a Roma non lo abbiano
capito, ma noi saremo più forti: prima o poi qualcuno volerà sul nido del
cuculo.
*Anna Filippetti Segretaria provinciale Pd Taranto Francesco Falcone
coordinatore provinciale Con Taranto*