
(AGENPARL) – mar 07 novembre 2023 Distinti saluti.
COMUNICATO STAMPA
PORDENONE: Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Guardia di finanza sequestrano oltre 7 mila articoli di coltelleria
Pordenone, 7 novembre 2023 – I militari della Guardia di Finanza di Pordenone e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli in servizio presso l’Ufficio delle Dogane di Pordenone, hanno rinvenuto e sequestrato 5.400 articoli di coltelleria prodotti in Cina falsamente contrassegnati con “Made in Italy” e 1.600 coltelli privi delle informazioni obbligatorie sull’origine dei prodotti pronti per la vendita.
Sviluppando gli elementi emersi negli incontri volti alla comune valutazione dei profili di rischio, intensificatisi a seguito della firma di un articolato Protocollo d’intesa tra Comando Generale della Guardia di Finanza e Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, le Fiamme Gialle della Tenenza di Spilimbergo e i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Pordenone hanno controllato una fabbrica di coltelli maniaghese per verificare il trattamento e la destinazione dei prodotti importati.
Le operazioni condotte nella sede e nell’unità locale hanno fatto emergere la detenzione per la vendita di 5.400 articoli di coltelleria riportanti sulla confezione e sull’etichetta, unitamente al marchio della società, la dicitura “Made in Italy” in netto contrasto con quanto attestato nella documentazione contabile e doganale.
I funzionari ADM ed i militari della Guardia di finanza hanno quindi proceduto al sequestro dei prodotti ed alla denuncia alla Procura della Repubblica di Pordenone sia il legale rappresentante legale dell’azienda per la violazione dell’art.517CP – vendita di prodotti recanti indicazioni mendaci – sia la stessa società per la responsabilità amministrativa per fatti-reato derivanti dal D.lgs 231/2001.
Sono stati sottoposti a sequestro ulteriori 1.650 articoli anch’essi importati dalla Cina e privi di qualsiasi informazione obbligatoria sull’origine del prodotto. Per questo sequestro effettuata in via amministrativa, i funzionari ADM e i militari della Guardia di Finanza hanno comminato all’azienda la sanzione per violazione dell’art.4 comma 49 bis della L. 350/2003 che va da euro 10.000 a euro 250.000.
Il comunicato è stato autorizzato dall’Autorità Giudiziaria per motivi di interesse dell’opinione pubblica.