
(AGENPARL) – mer 18 ottobre 2023 COMUNICATO STAMPA
Massa Lombarda, 17 ottobre 2023
MASSA LOMBARDA: CENTINAIA DI PERSONE ALL’ ANNIVERSARIO DELL’ECCIDIO ALLE CASE BAFFÈ E FOLETTI E ALL’INAUGURAZIONE DI PIAZZA UMBERTO RICCIPresente anche il Presidente della Regione Stefano BonacciniIl Comune di Massa Lombarda ha ricordato ieri, martedì 17 ottobre, il 79°anniversario dell’eccidio alle case Baffè e Foletti. Centinaia di persone si sono recate alla Sala Carmine e poi nella rinnovata Piazza Umberto Ricci per assistere ai diversi eventi che hanno visto anche la presenza del Presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini.
Le iniziative dedicate alla memoria di uno più tremendi e feroci massacri avvenuti nella provincia di Ravenna sono cominciate alle ore 18 di martedì 17 ottobre con la deposizione di fiori nei luoghi dell’eccidio.
Alle ore 19.45, presso la Sala del Carmine, davanti ai rappresentanti delle Amministrazioni comunali di Bagnacavallo, Conselice, Lugo e Sant’Agata sul Santerno, ha presentato la serata Lucia Ricci, membro del Comitato Direttivo Provinciale ANPI.
Con le parole del Presidente ANPI di Massa Lombarda e Sant’Agata sul Santerno Mauro Remondini è stata inaugurata la mostra documentaria dal titolo “8 settembre 1943-13 aprile 1945”: “Sono stati 20 mesi terribili ma anche di grande unità partigiana per la popolazione di Massa Lombarda che ha dovuto subire violenze, torture e morte da parte dei fascisti della brigata nera, fino alla liberazione delle truppe neozelandesi.”Successivamente “Letture in ricordo delle vittime” degli alunni della Scuola Secondaria di I grado “Salvo d’Acquisto” hanno anticipato le parole delle autorità.
Daniele Bassi, Sindaco di Massa Lombarda e Presidente del Comitato Unitario Antifascista, ha dichiarato: “Il Comitato unitario antifascista che presiedo ha come riferimenti fondamentali i valori della Resistenza e della Lotta di Liberazione dal nazifascismo. Valori che è nostro dovere difendere, con tanto maggior impegno più passa il tempo e più vengono meno i testimoni diretti di quei fatti drammatici. Per onorare le vittime, tenere vivo il ricordo e non disperdere il lascito che grazie al loro sacrificio è arrivato fino a noi e ha portato alla nascita della Repubblica, in un mondo che continua a essere drammaticamente segnato dalla guerra e della violenza”.
Il Presidente della Regione Stefano Bonaccini ha dichiarato: “Ricordare l’eccidio alle case Baffè-Foletti significa ricordare uno dei più drammatici episodi della lotta di liberazione dal nazifascismo. E riaffermare con forza i valori di giustizia, libertà, democrazia che sono alla base della Repubblica e della Costituzione. Valori che dobbiamo continuare a difendere giorno dopo giorno, senza mai dare nulla per scontato, consapevoli che la democrazia, la convivenza civile, il rispetto delle diversità sono beni preziosi ma fragili, da preservare e trasmettere alle nuove generazioni, innanzi tutto con l’esempio”.“Un impegno che ci deve coinvolgere tutti – ha proseguito il Presidente- con uno sguardo aperto anche al resto del mondo, in una fase come quella che stiamo vivendo, segnata dalle forti preoccupazioni per quanto sta accadendo in Israele e a Gaza, oltre che per la guerra in Ucraina. Ieri come oggi, riaffermiamo ancora una volta il nostro impegno per la pace e la convivenza pacifica tra i popoli”.
Dalla Sala del Carmine è partito il corteo per la Pace e la Giustizia terminato in Piazza Umberto Ricci dove gli alunni della Scuola Primaria hanno deposto sui gradini del Monumento ai Caduti i vasetti illuminati a ricordo delle vittime dell’eccidio. A seguire c’è stata la deposizione della corona da parte delle autorità.
Inaugurazione di Piazza Umberto Ricci
Successivamente si è svolta l’inaugurazione della rinnovata Piazza Umberto Ricci con la presenza di Stefano Bonaccini, Daniele Bassi e l’architetto Caterina Michelini. La riqualificazione di Piazza Umberto Ricci ha avuto un costo complessivo di 303mila euro. I lavori in fase conclusiva, finanziati al 70% dalla Regione, hanno l’intento di rendere la piazza un vero e proprio “giardino del centro storico” con spazi per passeggiare, fermarsi in mezzo al verde e la possibilità di creare e fruire eventi.
Come predisposto dall’architetto Caterina Michelini, è stata divisa l’area in più fasi operative con la finalità di ridurne l’impatto sui residenti, sulle attività economiche e sui loro clienti. Sempre per questa ragione, i posti disponibili per il parcheggio e carico-scarico merci resteranno inalterati con una migliore e più funzionale disposizione.
Cofinanziato dalla Regione con circa 40mila euro su un totale di 60mila euro, anche il progetto relativo alla ristrutturazione del percorso ciclopedonale che dal centro storico, collega la nuova zona commerciale denominata “Il Mulino”. Tra gli interventi finanziati anche quelli sul verde pubblico con la piantumazione di nuove alberature, l’arredo urbano e l’illuminazione pubblica.
A concludere la serata dedicata alla commemorazione delle famiglie Baffè e Foletti, si sono esibiti Vittorio Bonetti e Gianni Parmiani con riflessioni attraverso musica e parole.
Nota per le redazioni:
Il 17 ottobre 1944 fu consumato uno dei più tremendi e feroci massacri avvenuti nella provincia di Ravenna. Un manipolo di nazifascisti si diresse verso la proprietà dei Baffè per punirli del loro impegno nella lotta partigiana. In tutto furono assassinate 23 persone appartenenti alle famiglie Baffè e Folletti, insieme ad amici, ospiti occasionali, vicini e dipendenti. In seguito alla carneficina le abitazioni delle due famiglie furono incendiate e fatte saltare in aria con mine, mentre i cadaveri vennero bruciati.
UFFICIO STAMPA
Comune di Massa Lombarda