(AGENPARL) - Roma, 15 Giugno 2023(AGENPARL) – gio 15 giugno 2023 COMUNICATO STAMPA
——– *TERMOVALORIZZATORE DI FUSINA: IL CONSIGLIO APPROVA ALL’UNANIMITÀ
UNA MOZIONE PER RAFFORZARE IL MONITORAGGIO COSTANTE DELLE EMISSIONI*
Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità una mozione per
rafforzare il monitoraggio costante delle emissioni del termovalorizzatore di
Fusina.
Il provvedimento è stato votato a seguito di una petizione popolare che ha
portato ad un ampio dibattito prima in commissione alla presenza di tecnici e
dirigenti Veritas e poi in Consiglio con l’assessore all’Ambiente
Massimiliano De Martin.
L'azienda Eco+Eco sarà impegnata a svolgere un'attività di controllo e la
conseguente informazione, attraverso l'audizione nelle commissioni consiliari
competenti, coinvolgendo gli enti preposti in materia "al fine di valutare
ulteriori studi sulle ricadute delle emissioni gassose dell'impianto" si
legge nel provvedimento.
Nella mozione viene inoltre richiesto alla società partecipata di Veritas la
pubblicazione in modo continuativo e online dei dati sulle emissioni
dell'impianto di Fusina, in modo che siano più facilmente accessibili al
pubblico.
L'ultimo punto del provvedimento è la richiesta di misurazione degli
eventuali Pfas emessi a camino dall'impianto, anche con la collaborazione di
Arpav, l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del
Veneto.
“La stragrande maggioranza dei rifiuti prodotti dai cittadini che abitano
questo territorio e raccolti da Veritas (al netto dei materiali riutilizzati
prima di diventare rifiuto) viene avviato al riciclo ed effettivamente
riciclato – ha ricordato De Martin – Circa il 10% non è invece riciclabile,
quindi viene recuperato come energia proprio negli impianti di Fusina; il
resto, infine, va ancora in discarica. Tutto questo si chiama economia
circolare e serve a risparmiare materie prime, rispettare l’ambiente e
tentare di rallentare gli effetti negativi del cambiamento climatico. Questo
è un sistema di trattamento e smaltimento dei rifiuti che assicura una media
del 73% di raccolta differenziata (con picchi del 90%) in territori altamente
turistici, il conferimento in discarica solo del 3% del totale e la
trasformazione in energia elettrica dei materiali non riciclabili. Le
indagini indicano che il nostro modello è leader in Italia”.
Venezia, 15 giugno 2023
ComunicareVenezia – Agenzia multimediale di informazione istituzionale