
(AGENPARL) – gio 08 giugno 2023 *Firmato il protocollo di intesa tra Regione Puglia e Regione Ecclesiastica
Puglia della CEI*
È stato firmato questa mattina dall’assessora al Welfare della Regione
Puglia *Rosa Barone* e da *monsignor Leonardo D’Ascenzo,* in qualità di
vescovo delegato per la Pastorale Giovanile della Conferenza Episcopale
Pugliese, il protocollo di intesa tra Regione Puglia e Regione
Ecclesiastica Puglia della CEI. La firma è avvenuta alla presenza della
direttrice del Dipartimento Welfare della Regione Puglia *Valentina Romano*
e di *Don Davide Abascià*, responsabile del progetto.
Il protocollo, per cui sono stati stanziati 375.000 euro, è finalizzato ad
incentivare l’attuazione di iniziative innovative e sperimentali da parte
degli oratori e a sostenere attività socio-educative e di animazione
sociale che contribuiscano al contrasto del fenomeno del bullismo, della
devianza minorile, di fenomeni di discriminazione e di marginalità sociale
dei minori.
“Abbiamo voluto rinnovare – dichiara l’assessora *Rosa Barone* – il
protocollo con Regione Ecclesiastica Puglia della CEI, puntando, di intesa,
sulla diffusione di attività culturali finalizzate a diventare veicolo
educativo di integrazione e interazione, oltre che stimolo per lo sviluppo
delle capacità artistiche di ragazze e ragazzi che frequentano gli oratori.
Crediamo fortemente che iniziative come questa possano favorire la
promozione, il sostegno e il supporto alle famiglie, ai giovani, alle
persone con disabilità, nell’ottica di una armonica e totale
inclusione sociale”.
“Come Regione Ecclesiastica Puglia, insieme con la Regione Puglia –
afferma *monsignor
Leonardo D’Ascenzo* – condividiamo un obiettivo e un servizio molto
importante a beneficio dei ragazzi. Mi preme sottolineare come queste due
istituzioni si propongano insieme. Quando questo accade, quando più
soggetti impegnati nell’ambito educativo lavorano insieme il risultato
delle attività e dell’impegno non è solo la somma di quello che ciascuno
avrebbe potuto fare nel proprio ambito ma è un risultato che viene
amplificato. Ciò è vero a maggior ragione nell’ambito educativo, nel quale
la collaborazione di più soggetti è già, di per sé, una vittoria e una
testimonianza a favore dei più giovani”.