
(AGENPARL) – lun 05 giugno 2023 **Allevatori colpiti da predazioni, scatta l'economia circolare per le
carcasse**
/Scritto da Chiara Bini, lunedì 5 giugno 2023 alle 16:54/
E' stata attivata una soluzione all'insegna dell'economia circolare a
favore degli allevatori colpiti da eventi di predazione.
Grazie alla delibera approvata a fine maggio e proposta dalla
vicepresidente e assessora all'agricoltura Stefania Saccardi, la Regione
finanzierà la rimozione e lo smaltimento delle carcasse degli animali
predati da attacchi da parte di lupi o canidi e le carcasse potranno essere
riutilizzate per alimentare gli esemplari di lupo custoditi nel parco
faunistico dell'Amiata.
“Si tratta di una misura adottata ancora in via sperimentale per le
province di Arezzo, Grosseto e Firenze, le aree dove avviene il 90% delle
predazioni della Toscana”, spiega la vicepresidente Stefania Saccardi.
“La Regione finanzierà l'Unione dei Comuni montani che provvederanno a
recuperare le carcasse e a custodirle in celle frigo. Saranno così
sollevati gli allevatori, nel caso siano stati colpiti da una predazione,
dal sostenere l'ulteriore spesa dello smaltimento delle carcasse e, al
tempo stesso, si verrà incontro al bilancio dell'Unione dei Comuni montani
dell'Amiata grossetana, che ha in affidamento la gestione del lupo e degli
ibridi custoditi nel cosiddetto Fortino del lupo, un'area ben recintata in
cui gli animali sono lasciati in libertà nel Parco dell'Amiata, uno spazio
nato proprio per mitigare i conflitti dovuti alla presenza di lupi e
ibridi”.
Le procedure di smaltimento saranno eseguite in collaborazione con gli
uffici delle Asl e in base alle norme e i regolamenti europei.
Concluso il periodo di sperimentazione, se l'attività avrà dato buoni
risultati, sarà estesa dalle tre province campione a tutta la Toscana.