
(AGENPARL) – ven 13 ottobre 2023 **Valerio Mari nuovo dg della Asl Toscana Centro, Giani: “Con lui taglio
manageriale all’organizzazione dell’Azienda”**
/Scritto da Redazione, venerdì 13 ottobre 2023 alle 17:21/
Il decreto di nomina è dell’11 ottobre scorso, questa mattina la firma del
contratto nel corso di una conferenza stampa in Palazzo Strozzi Sacrati con
il presidente Eugenio Giani.
Da oggi e per i prossimi tre anni sarà Valerio Mari il direttore generale
della Asl Toscana Centro, la più grande azienda sanitaria della Toscana
che copre i territori di Firenze, Prato e Pistoia, con oltre 1 milione e
mezzo di assistiti, 14 mila dipendenti, 13 ospedali e 220 strutture
territoriali. Succede a Paolo Morello, alcune settimane fa tornato a
guidare l’Aou Meyer.
Manager laureato in ingegneria informatica e iscritto all’Ordine degli
Ingegneri di Roma, Mari è entrato nel servizio sanitario regionale della
Toscana nel 2006: prima nell’azienda Usl 10 di Firenze, poi nell’azienda
Usl Toscana Centro, dove dal 2016 ha ricoperto il ruolo di direttore dello
staff della Direzione generale. Da alcuni anni è iscritto nell’elenco
nazionale del Ministero della Salute dei soggetti idonei alla nomina a
direttore generale. Ha frequentato presso la Scuola superiore Sant’Anna
corsi di alta formazione manageriale per la Direzione Generale delle
Aziende sanitarie e per Dirigenti con incarico di Direzione di Struttura
Complessa.
La nomina di Mari, come previsto dalla legge regionale 40/2005, ha avuto il
via libera anche dalla Commissione Sanità del Consiglio regionale e dalla
Conferenza dei sindaci dell’Area metropolitana di Firenze, Prato e Pistoia,
che nei giorni scorsi avevano espresso parere favorevole.
“Mari è persona giovane, un ingegnere gestionale, conosce molto bene
l’azienda. Con lui cerchiamo di dare un taglio manageriale
all’organizzazione dell’Asl”, ha detto il presidente Giani presentando il
nuovo Dg e parlando delle prossime sfide della Toscana Centro: “dai nuovi
investimenti, come per esempio case e ospedali di comunità, alla
razionalizzazione per un’organizzazione migliore diretta a far fronte alla
richiesta di prestazioni sempre più efficienti sia nei pronto soccorso,
sia per le liste di attesa, sia negli ospedali” La nomina di Valerio Mari
è stata anche una “soluzione spinta dall’interno, dagli operatori, dai
sindaci, le istanze della sanità” ha proseguito il presidente,
sottolineando che in Consiglio regionale il suo nome ha riscontrato un
ampio consenso.
“Un incarico sfidante”, ha commentato il neo direttore generale, anche
alla luce della fase complessa che attraversa la Sanità italiana. Ma, ha
aggiunto, “abbiamo tutte le risorse umane, professionali e anche tecniche
per affrontarla al meglio”.
Due i punti su cui cercherà di dare la sua impronta. Il primo è il
coinvolgimento. “Sono consapevole che è estremamente faticoso ma credo
che porti a maggior risultati”. Il secondo è il tema delle liste
d’attesa. “Voglio rinforzare un percorso di approccio ingegneristico
gestionale, perché se la filiera non è ben armonizzata il sistema non
scorre”.