
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 UE, SARDONE (LEGA): “ATTEGGIAMENTO TALEBANO SINISTRA SU IMBALLAGGI, A RISCHIO INDUSTRIA ITALIA”
Bruxelles, 11 ott – “Oggi l’ultimo incontro tra i vari gruppi politici in merito alla proposta europea sugli imballaggi prima del voto in Commissione Ambiente (Envi). Questa nuova normativa, come denunciamo da mesi, avrà pesanti ripercussioni sull’economia italiana mettendo in crisi la filiera del packaging e del riciclo dei materiali. Nonostante i nostri tentativi di modificare le parti più ostili al sistema Italia, la relatrice e la maggioranza di sinistra continuano a portare avanti, senza ripensamenti, queste nuove norme che sono un danno per il nostro Paese. L’Italia, con un sistema virtuoso di economia circolare, è all’avanguardia nel settore del riciclo ma ora l’Europa ha deciso, nonostante investimenti di anni, di puntare sul riuso senza presentare analisi di impatto credibili dal punto di vista ambientale senza contare la mancata considerazione delle conseguenze economiche, produttive e sociali. Grave l’impatto sul settore del packaging e sulla filiera agroalimentare. Segnalo che già ora in molte aziende italiane gli imballaggi in plastica contengono una percentuale media di plastica riciclata di oltre il 70%. L’eliminazione degli imballaggi per gli alimenti aumenterà lo spreco alimentare, comprometterà la sicurezza alimentare e toglierà un importante elemento di protezione durante il trasporto e la vendita dei prodotti. Anche il settore della carta è gravemente penalizzato dalle scelte europee: la carta è materiale che non può essere riusato ma è invece rinnovabile, compostabile ed effettivamente riciclato, avendo raggiunto in Italia addirittura l’85%. Vietare prodotti monouso di questo tipo vuol dire eliminare intere filiere senza alcuna dimostrazione scientifica del miglior impatto ambientale del riutilizzo. Gravi anche le scelte in merito per l’intera filiera produttiva italiana delle bevande spiritose e dei prodotti vitivinicoli aromatizzati dove obiettivi obbligatori di riutilizzo del vetro sono veramente senza senso. In attesa del voto finale in commissione e poi in plenaria, continueremo a segnalare i gravi rischi di questa proposta e a far notare il voltafaccia della sinistra italiana alla nostra industria. Mentre il centrodestra, con la Lega in testa, è compatto nel sostenere le filiere produttive, il Pd e M5s stanno con chi vuole mettere in crisi centinaia di imprese facendo perdere il lavoro a migliaia di lavoratori”
Così in una nota Silvia Sardone, eurodeputata della Lega e coordinatrice del gruppo ID in commissione Ambiente