
(AGENPARL) – mer 11 ottobre 2023 «Oggi il Consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio, cui
dovrà seguire il riconoscimento di un debito fuori bilancio, che permetterà
il trasferimento alla Rap di poco più di 20 milioni di euro, una parte dei
crediti che vanta nei confronti del Comune. Sicuramente un fatto importante
per un’azienda che soffre anche sul piano finanziario, perché le consentirà
di potere avere più liquidità e, quindi, pagare parte dei suoi debiti nei
confronti di fisco, INPS, fornitori e manutentori. Ma non sarà ovviamente
sufficiente per mettere in sicurezza i conti dell’azienda, che solo nei
primi sei mesi dell’esercizio in corso ha registrato una perdita di 3,8
milioni di euro, per non parlare del resto.
Come diciamo da mesi, urgono misure correttive per mettere in sicurezza la
tenuta e la continuità aziendale, misure che l’amministrazione Lagalla ha
solo preannunciato, ma ad oggi non concretizzato. Mancano poco più di due
mesi alla fine dell’anno e la preoccupazione per il futuro dell’azienda,
per la sua natura pubblica e per i dipendenti aumenta inesorabilmente.
L’amministrazione comunale non dovrebbe più perdere tempo a mettere
concretamente in atto le tanto decantate misure correttive indispensabili
per riequilibrare il bilancio della Rap, per dare avvio al nuovo piano
industriale e per sbloccare le assunzioni, imprescindibili affinché
l’azienda possa fornire servizi di igiene urbana di livello. Ma
evidentemente ciò non accade perché le intenzioni dell’amministrazione
Lagalla sono sempre state quelle di privatizzare, ma noi ci batteremo
affinché questo non accada».
Lo dichiarano i consiglieri di Progetto Palermo, Massimo Giaconia,
Mariangela Di Gangi e Alberto Mangano.
Antonella Di Maggio
Ufficio Stampa
Comune di Palermo