(AGENPARL) – mar 16 maggio 2023
L’allenamento a porte aperte presso la palestra Appoggetti di Fermo è stato un successo. Tanta la gente accorsa nell’impianto di via Leti per vedere dal vivo i campioni d’Europa dell’Artistica maschile mentre preparano i prossimi appuntamenti internazionali. Per cominciare gli organizzatori hanno pensato bene di far iniziare la sessione addestrativa pubblica con l’Inno di Mameli. Il modo migliore per far venire i brividi ai presenti, sia sugli spalti, sia in pedana, ripensando all’oro storico conquistato dagli azzurri ad Antalya, un mese fa. Anche la voce dello speaker era quella familiare dei grandi eventi ginnici: Andrea Massaro, commentatore tecnico durante le dirette FGI e RAI, ha presentato i 10 alfieri dei grandi attrezzi, con la solennità e la competenza delle grandi competizioni. In tribuna sono accorse tutte le autorità del territorio, a partire dal sindaco Paolo Calcinaro, dal prefetto Rocchegiani, fino al vescovo Rocco Pennacchio che ha benedetto non solo l’iniziativa ma anche atleti e tecnici. Non poteva mancare il numero uno della ginnastica italiana, il Cav. Gherardo Tecchi che ha contribuito a fare del Centro Tecnico fermano un punto di eccellenza della disciplina nel mondo. Non dimentichiamo infatti che della truppa vincente in Anatolia facevano parte quattro atleti su sei nativi delle Marche. Soddisfatta pure Maria Lina Vitturini in rappresentanza della commissione regionale pari opportunità. A districarsi tra sbarre, parallele, cavalli, anelli e volteggi, sulla rincorsa dei 25 metri e al corpo libero, c’erano i campioni continentali a squadre Mario Macchiati, Matteo Levantesi e Lorenzo Casali, l’argento alla sbarra Carlo Macchini, componente del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro e ideatore dell’iniziativa, l’aviere e consigliere federale Paolo Principi, l’oro iridato juniores al volteggio Tommaso Brugnami, il ginnasta olimpico giovanile Lay Giannini, Filippo Castellaro, Riccardo Ruggeri e Luca Manzaneda. L’attività promossa da Macchini è stato l’apice di una serie di incontri dell’azzurro nelle scuole del territorio. La promozione sportiva sublimata dal motto di Carlo – “non si diventa campioni grazie alle medaglie ma è l’essere campioni che ci permette di ottenerle” – ha raggiunto dunque l’acme nella giornata addestrativa aperta a tutti, e in particolare agli studenti che si sono avvicinati alla magia dei grandi attrezzi maschili, respirando tra le pareti dell’Appoggetti il sogno a cinque cerchi e le atmosfere di Parigi 2024.
Fonte/Source: https://www.federginnastica.it/news/27574-fermo-la-maschile-brilla-davanti-ai-suoi-tifosi-macchini-e-compagni-marche-di-prestigio.html