[lid] – Una grande fuga di documenti top secret del Pentagono ha scosso gli Stati Uniti e i suoi alleati lunedì, con i file che forniscono una rara sbirciatina privata nelle politiche globali di Washington.
Uno dei fattori chiave che rende i documenti così controversi è che mostrano che gli Stati Uniti hanno spiato i principali alleati come la Corea del Sud, che è cruciale per gli interessi americani in presenza di una Corea del Nord dotata di armi nucleari gestita da un imprevedibile dittatore; Israele, che è al centro delle politiche statunitensi in Medio Oriente; e l’Ucraina, che ha un disperato bisogno del sostegno militare degli Stati Uniti durante la guerra russa in corso.
Come tutto è cominciato
Non nelle profondità del dark web o su un sito web oscuro, invece, tutto è iniziato in un posto molto improbabile su Internet per fughe di notizie politiche.
Un utente su Discord, una piattaforma di comunicazione popolare tra i giocatori, è stato il primo luogo in cui sono stati pubblicati leak contenenti foto frettolose di documenti stampati.
L’agenzia giornalistica investigativa Bellingcat ha riferito che le perdite sono rimaste su un server Discord chiamato Minecraft Earth Map per un mese intero prima che qualcuno battesse ciglio.
Essendo Internet Internet, le fughe di notizie si sono diffuse su tutti i social media in pochissimo tempo. Le successive fermate per le fughe di notizie sono state l’image board 4chan, poi Reddit, poi i gruppi russi di Telegram e infine Twitter, dove ha fatto scalpore.
La stampa si è affrettata a saltare sulla storia e ha iniziato a fare domande. “Sembrano reali”, ha detto alla CNN un anonimo funzionario statunitense, mentre anche la vice addetta stampa del Pentagono, Sabrina Singh, ha rilasciato una dichiarazione.
“Il Dipartimento della Difesa continua a esaminare e valutare la validità dei documenti fotografati che circolano sui siti di social media e che sembrano contenere materiale sensibile e altamente classificato”, ha affermato.
“È stato avviato uno sforzo interagenzia, incentrato sulla valutazione dell’impatto che questi documenti fotografati potrebbero avere sulla sicurezza nazionale degli Stati Uniti e sui nostri alleati e partner”, ha sottolineato Singh, aggiungendo che gli Stati Uniti sono stati in contatto con i suoi alleati e partner sulla questione, mentre sono stati informati anche i “comitati congressuali competenti”.
Alleati interessati
Nel frattempo, anche l’alleanza di intelligence “Five Eyes” – composta da Stati Uniti, Australia, Canada, Nuova Zelanda e Regno Unito – sembrava preoccupata.
“Ci aspettiamo che gli Stati Uniti condividano con noi una valutazione dei danni nei prossimi giorni, ma non possiamo aspettare la loro valutazione”, ha detto ai media statunitensi un funzionario di un paese membro di Five Eyes.
Fughe di notizie sulla guerra Russia-Ucraina
L’Ucraina incombe nei documenti trapelati. Un documento mostra che gli Stati Uniti hanno spiato il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy. I file trapelati indicano anche la traballante forza militare dell’Ucraina dopo un intero anno di combattimenti contro la Russia. I documenti sottolineano anche i punti deboli nelle difese aeree ucraine e le questioni relative alla fornitura di munizioni.
I documenti dicono anche che l’intelligence statunitense si è infiltrata nell’esercito russo ed è stata in grado di avvertire l’Ucraina di imminenti attacchi. I file trapelati implicano anche che l’agenzia di intelligence militare russa GRU e il gruppo paramilitare Wagner, al centro della guerra russa, siano stati compromessi dagli Stati Uniti.
“La Russia ha quasi abbattuto un jet del Regno Unito”
I file trapelati dicono anche che le forze aeree russe hanno quasi abbattuto un aereo di sorveglianza del Regno Unito al largo della costa della Crimea, un territorio dell’Ucraina riconosciuto a livello internazionale che è sotto l’occupazione russa dal 2014.
L’occupazione russa della Crimea – vista da alcuni come un preludio alla guerra in corso – è stata condannata da Stati Uniti, Unione Europea, NATO e Türkiye.
Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov si è affrettato a commentare le fughe di notizie, definendole “piuttosto interessanti”.
Gli Stati Uniti spiano la Corea del Sud
Sulle intercettazioni degli Stati Uniti sul suo alleato Corea del Sud, i documenti mostrano che Seoul è “alle prese” con la persistente richiesta di Washington di inviare attrezzature militari in Ucraina e teme che se accetterà potrebbe far arrabbiare la Russia.
I documenti esprimono anche le preoccupazioni degli Stati Uniti per l’ingresso della Cina nella guerra della Russia contro l’Ucraina, affermando che un attacco dell’Ucraina sul suolo russo con armi della NATO potrebbe coinvolgere Pechino nel conflitto.
Il programma nucleare iraniano è penetrato
I file trapelati includono anche informazioni cruciali sulle politiche statunitensi in Medio Oriente, suggerendo che agenti americani sono penetrati con successo nel programma nucleare iraniano e hanno fornito informazioni a Washington sulla ricerca nucleare del paese.
Citate anche le proteste israeliane
Anche Israele, acerrimo nemico dell’Iran e alleato degli Stati Uniti, è menzionato nei file. I documenti affermano che i leader del servizio di intelligence israeliano, il Mossad, hanno sostenuto che funzionari e cittadini israeliani “protestassero contro le riforme giudiziarie proposte dal nuovo governo israeliano, inclusi diversi espliciti inviti all’azione che denunciavano il governo israeliano”.
Le massicce proteste contro le controverse riforme – che i critici definiscono una presa di potere da parte del governo – alla fine del mese scorso hanno portato il primo ministro Benjamin Netanyahu a ritardare i piani, lasciando il loro futuro in dubbio.
Le molteplici tranche di documenti trapelati sono state un duro colpo per gli interessi e le politiche globali degli Stati Uniti, causando nel contempo preoccupazione tra i suoi alleati e creando un’atmosfera di sfiducia.
Le ramificazioni della fuga di notizie saranno sicuramente dannose per l’Occidente, lasciando gli Stati Uniti a rimescolarsi per effettuare un adeguato controllo dei danni.