
(AGENPARL) – ven 06 ottobre 2023 Movimento 5 Stelle – Lombardia – Ufficio stampa
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Anellini richiami vivi il Governo non impugna, Pollini (M5S): «Tipico della destra: pagano tutti per il “divertimento” di pochi»
Paola Pollini
(Consigliera regionale M5S Lombardia): «Il Governo non ha impugnato la legge sugli anellini per richiami vivi. Del resto, è tipico del loro modo di governare. Pagano tutti per il “divertimento” di pochi.
Quella promulgata in agosto dal centrodestra lombardo è infatti una legge con diversi profili di incostituzionalità. A cominciare dal conflitto di attribuzione in merito alle competenze. Inoltre, viola tutte le direttive comunitarie possibili e immaginabili a tutela della biodiversità. Pertanto, sarebbe quasi scontata l’apertura dell’ennesima procedura di infrazione dell’Unione Europea nei confronti dell’Italia. Quindi non solo ci troveremo a pagare i danni ambientali, ma anche il costo economico del “giochino” di pochi cacciatori. È inaccettabile che il governo voglia far pagare a tutti i cittadini il costo di questa pratica venatoria.
Ora non resta che attendere la prima occasione in cui un Giudice ordinario, chiamato a intervenire nel merito, sarà impossibilitato nel dare una valutazione dal momento che la legge regionale è in contrasto con la normativa nazionale. A quel punto spetterebbe alla Corte costituzionale esprimersi, ma nel mentre gli italiani avranno già pagato il conto» conclude la Consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle.
Milano, 06 ottobre 2023
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