
(AGENPARL) – ven 10 marzo 2023 Il canile di proprietà dell’ente sorge su un’area di circa 25mila mq, tornata di recente nella disponibilità del Comune dopo un lungo contenzioso giudiziario. Attualmente la struttura è costituita da un centinaio di cucce, un fabbricato destinato a uffici e canile sanitario e un ulteriore fabbricato utilizzato per magazzino di scorte alimentari. Con l’affidamento in concessione dell’area per i servizi di cura, ricovero e custodia dei cani randagi, l’ente otterrebbe un notevole innalzamento della qualità dei servizi di randagismo.
«L’attività del canile – dichiara l’assessora all’Igiene urbana Valeria Romagna – non deve limitarsi a quello di semplice servizio. La struttura comunale dovrà essere un luogo nella quale gli animali di affezione, oltre a riceve le cure necessarie, abbiano a disposizione un’area di sgambamento adeguata al loro numero. Allo stesso tempo deve essere un luogo aperto ai cittadini e alle associazioni di tutela degli animali».