
(AGENPARL) – gio 23 febbraio 2023 Superbonus: Cattaneo, FI lavora a emendamenti a tutela imprese e famiglie
“Sul Superbonus è bene fare chiarezza. Non rinneghiamo una misura che è servita a far ripartire il sistema, ma era giusto fermare l’emorragia dei conti causata dall’approccio spendi e spandi di Conte. Ora, però, ci sono decine di miliardi di euro di crediti incagliati: sbloccarli è il grande impegno assunto dal governo”. Così a Rainews 24 il presidente dei deputati di Forza Italia Alessandro Cattaneo, che poi ha proseguito: “Forza Italia sta dialogando con tutti gli stakeholder coinvolti nel tema dei bonus fiscali per l’edilizia. Da tempo abbiamo avanzato proposte concrete, come l’utilizzo in compensazione degli F24 per smaltire questi crediti. Ma ci sono anche altre questioni sul tavolo, come quella delle truffe, che riguarda anche la responsabilità in solido delle banche, quella dei frazionamenti e del coinvolgimento delle aziende di stato per prendere un po’ di questi crediti. Depositeremo emendamenti incisivi, e lo faremo a tutela di imprese e famiglie”, ha concluso.
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Testo Allegato:
Roma, 23 febbraio 2023 Osservatorio su Dichiarazioni Sostitutive Uniche e ISEEPeriodo 2016 – 2022L’Osservatorio sulle Dichiarazioni Sostitutive Uniche (DSU) e sull’ISEE, pubblicato oggi dall’Istituto, ha lo scopo di illustrare la distribuzione e le caratteristiche dei nuclei familiari che hanno presentato una Dichiarazione Unica Sostitutiva (DSU), per il rilascio della certificazione ISEE, negli anni 2016-2022.Si ricorda che, nel corso dello stesso anno solare, può essere presentata più di una DSU, per cui il numero di nuclei familiari distinti è inferiore rispetto a quello del numero delle dichiarazioni: nell’anno 2022 a fronte di 10,8 milioni di DSU si registrano 10,2 milioni di nuclei distinti, mediamente composti da circa 3 persone.Dal 2020 la DSU può essere presentata anche in modalità precompilata: la dichiarazione contiene alcuni dati precompilati, forniti da Agenzia delle Entrate e da INPS, così da velocizzare il processo di attestazione del valore ISEE. La percentuale di DSU presentate in modalità precompilata, sul totale delle pervenute, è stata nell’anno 2020 pari al 9%, nel 2021 è salita al 10%, fino a raggiungere il 13% nell’anno 2022.Negli anni sempre più prestazioni sono state parametrizzate al valore ISEE del nucleo familiare: dal 2016 al 2022 si è registrato infatti un incremento delle DSU presentate pari all’83%, passando da 5,9 milioni nel 2016 a 10,8 nel 2022.261747019050DSU presentate nell’anno 2022 e valore ISEE medio per area geograficaDSU presentate nell’anno 2022 e valore ISEE medio per area geograficaOsservando la distribuzione territoriale delle DSU presentate nel corso del periodo 2016-2022, si nota che le dichiarazioni sono più numerose nelle regioni del Sud e delle Isole; seguono le regioni del Nord e infine quelle del Centro.L’andamento delle dichiarazioni non cambia nel 2022: il 43% delle DSU sono state, infatti, presentate nelle regioni del Sud e delle Isole, il 38% in quelle del Nord ed, infine, il 19% in quelle del Centro. Il valore ISEE, come già osservato, segue un andamento decrescente da Nord a Sud, con valori che vanno dai 17mila euro al Nord a 16mila euro nel Centro e 12mila euro per le regioni del Sud e delle Isole.Riguardo al valore ISEE medio regionale, i dati più alti si registrano nelle regioni del Nord: il Trentino-Alto Adige raggiunge il valore ISEE più alto a livello nazionale (21.352 euro), mentre la Liguria, con 15.600 euro, presenta il valore più basso tra le regioni del Nord.Seguono le regioni del Centro, con la Toscana, che raggiunge i 17.436 euro, detenendo il primato del valore più alto tra le regioni del Centro, e il Lazio con 14.959 euro, ultimo in classifica.Le regioni del Sud, infine, presentano i valori ISEE più bassi: l’Abruzzo con 14.903 euro è la regione con i valori più alti, mentre la Calabria, con 10.490 euro, presenta il valore più basso a livello nazionale.