
(AGENPARL) – mar 07 febbraio 2023 Interrogazione di Fioroni e Pastorelli (Lega), assessore Melasecche: “Se il
primo stralcio sarà finanziato entro il 2023 potranno partire i cantieri. Il
progetto del secondo è in corso di revisione”
(Acs) Perugia, 31 gennaio 2023 – Nella sessione dedicata al Question time
(interrogazioni a risposta immediata) della seduta odierna dell’Assemblea
legislativa, i consiglieri della Lega, Paola Fioroni e Stefano Pastorelli
hanno chiesto all’assessore regionale Enrico Melasecche “il
cronoprogramma di realizzazione del primo stralcio del nodi di Perugia,
notizie riguardo il progetto delle rampe ed i tempi di realizzazione del
secondo stralcio”.
Nell’illustrazione dell’atto, Fioroni ha ricordato come “nell’area di
Ponte San Giovanni insiste lo snodo del traffico più importante
dell’Umbria, in quanto si incrociano i due assi fondamentali della
viabilità regionale: la E45 nel tratto Cesena-Orte e il Raccordo
autostradale Perugia-Bettolle. Tutti tratti stradali (a due corsie per
direzione di marcia), quotidianamente congestionati dal flusso di traffico
che si aggrava nelle ore di punta, in caso di incidenti o lavori di
manutenzione. La situazione è attenzionata da oltre 20 anni, tanto che
l’intervento complessivo Collestrada-Corciano (Nodo di Perugia) è stato
inserito tra le infrastrutture strategiche di rilevanza nazionale nel 2001,
nella Deliberazione CIPE n. 121/2001 ed è stato confermato poi, tra
l’altro, nell’intesa Generale Quadro tra la Presidenza del Consiglio dei
Ministri e la Regione Umbria nell’ottobre 2002 (infrastrutture strategiche
di preminente interesse nazionale (Legge Obiettivo 443/01). Il Piano
Preliminare sul quale la Regione ha espresso parere favorevole, così come il
Ministero dell’Ambiente e il Ministero del Beni e le Attività Culturali è
stato approvato con delibera CIPE 156/2006, accertandone la compatibilità
ambientale (con prescrizioni) e la localizzazione, rinviando
l’individuazione della copertura finanziaria alla fase di approvazione del
progetto definitivo anche a valere sui finanziamenti messi a disposizione
della Legge 443/2001 e dall’Anas. Gli interventi mirano ad un potenziamento
del sistema infrastrutturale viario, oltre che alla separazione dei traffici
locali da quelli nazionali e alla ridistribuzione dei flussi di traffico su
un sistema di arterie più esteso e sicuro. Accanto a questi obiettivi
specifici l’intervento intende conseguire contestualmente gli obiettivi di
miglioramento ambientale del sistema urbano e periurbano perugino.
L’intervento in progetto prevede una variante alla E45 nel tratto tra la
località Madonna del Piano, nei pressi dello svincolo di Montebello, e lo
svincolo di Collestrada, per uno sviluppo complessivo di circa 7 km. La
definizione del tracciato stradale approvato dalla Delibera CIPE e recepito
negli strumenti urbanistici del Comune di Perugia e di Torgiano, è l’esito
di un lungo confronto con gli Enti preposti alla tutela ambientale e governo
del territorio che ne hanno valutato l’alternativa di tracciato migliore,
sino alla definizione della compatibilità ambientale.
Il vigente Piano Regionale dei Trasporti 2014-2020 evidenzia come non fosse
più procrastinabile il potenziamento del tratto Madonna del Piano —
Collestrada, che di tutto l’itinerario della E45 costituisce la tratta in
condizioni maggiormente critiche e tra le più problematiche della viabilità
dell’intero Nodo nel suo complesso. Il MIT, nel giugno 2020 ha espresso il
proprio assenso alla progettazione definitiva da parte di Anas della tratta
Madonna del Piano – Collestrada a valere sul fondo progettazione del