
(AGENPARL) – Roma, 27 gen 2020 – “Mi aspetto che da questo voto esca una fase di grande rilancio riformista, per il governo e per questa maggioranza. Per farlo, c’e’ bisogno di un clima piu’ unitario. Con il Premier Conte mi sento continuamente, sta lavorando per aprire la fase due del governo”. Cosi’ Nicola Zingaretti, segretario del Partito Democratico, nel corso di una conferenza stampa, rispondendo a una domanda sui possibili scenari di governo che potrebbero aprirsi dopo il risultato positivo del Pd. ”Io l’11 gennaio ho anticipato una sfida di cambiamento” per il Pd, ”discuteremo nelle prossime ore in Direzione e nell’assemblea un calendario per sviluppare il dibattito tenendo conto delle regionali e del referendum”. “Esprimo il mio rammarico perche’, nel caso calabrese, abbiamo avuto tre candidati dello stesso campo e si e’ visto. Abbiamo preso il 44%. Ha pesato l’unita’ della destra di fronte a una frammentazione delle forze”. “Il Partito democratico è uscito come prima forza politica sia in Calabria che, con un risultato straordinario, in Emilia Romagna. Un partito che da alcuni mesi è talmente unito che non ve ne siete manco accorti”. “E’ una forza unitaria ma non settaria, intorno al Pd – ha proseguito – vogliamo costruire un campo di forze, utile nei sistemi maggioritari ma comunque utile in un Paese che sta andando verso la polarizzazione”. ”A nome di tutto il Pd ringrazio e mando un grande abbraccio a Stefano Bonaccini e Pippo Callipo”.”Si e’ data la percezione che contro il tentativo di invasione delle destre c’era una squadra unita e solidale che combatteva”. Sulla Calabria, Zingaretti osserva: ”Ringrazio Callipo e Pd calabrese, c’è stata una discussione poi tutti abbiamo sostenuto Callipo. Esprimo mio rammarico perché ne nostro campo ci sono state 3 candidatura mentre destra unita e la frammentazione del nostro campo ha inciso”. ”Il tema della costruzione di un campo unito per combattere e’ molto importante. Credo che questa sia la vittoria di una strategia politica che ha dei tasselli molto chiari: un partito unito” e ”attorno a noi dobbiamo costruire un campo di forze progressiste”. “Non pretendero mai che qualcuno degli alleati venga meno alle proprie idee. Quello che chiediamo è maggiore collaborazione”.”Mi aspetto che da questo voto venga fuori una grande fase di rilancio del riformismo di questo governo”, aggiunge. “Tutta la storia della subalternità era una stupidaggine colossale – sottolinea il leader dem -. Dal voto di questa domenica esco ancora di più con la convinzione che bisogna andare avanti così”. “Voglio continuare a dire grazie al movimento delle Sardine. E’ un movimento di persone, che va rispettato nella sua autonomia ma è stata una scossa democratica che ha portato a votare tante persone”.”Non ho ancora capito perché – ha aggiunto – si è contro se le piazze son piene di ragazzi, di donne e di uomini che cantano l’inno italiano e non propagandano l’odio. Penso che questo movimento sia una grande energia democratica per il Paese, che sembrava stesse andando in una nuova direzione e ancora una volta una nuova generazione ci ha sorpreso”.