
COSENZA Il Tribunale, in tarda serata, ha assolto il Gallo dai reati di turbativa del procedimento e da falso ideologico e falso materiale aggravato, imputazione relativa al frazionamento artificioso dell’appalto con affidamento diretto a professionista/progettista. Poi è stata dichiarata la prescrizione per i restanti capi, respingendo le richieste delle aggravanti avanzate dalla Procura con la modifica di tutte le imputazioni. Infine, il Tribunale ha condannato l’ingegnere Nicola Gallo ed il titolare di impresa funebre Gianfranco Baratta ad 8 mesi di reclusione con pena sospesa per il solo episodio relativo al verbale di consegna dei loculi cimiteriali di cui al capo F) della imputazione: capo per il quale il pm aveva chiesto anni 3 e mesi 3 di reclusione per gli imputati. (News&Com)