
(AGENPARL) – gio 27 ottobre 2022 IMOLA, MARCHETTI (LEGA): “POTENZIAMENTO 118, IN ARRIVO 120MILA EURO DAL GOVERNO CENTRALE. ORA ANCHE BONACCINI FACCIA SUA PARTE”
BOLOGNA, 27 OTT – “L’arrivo di 120 mila euro per il potenziamento del 118 di Imola è certamente una buona notizia, ma non basta. Sottolineato che si tratta di fondi statali, benché la giunta Bonaccini cerchi di mettere il proprio cappello su questo stanziamento, riteniamo sia venuto il momento per la Regione di fare la propria parte: che fine hanno fatto, ad esempio, le dichiarazioni di intenti sulla realizzazione nei Pronto soccorso degli ambulatori dedicati ai codici bianchi?”. Lo chiede il consigliere regionale della Lega e vicepresidente commissione Sanità, Daniele Marchetti, che insiste: “Anziché farsi bella con fondi di provenienza extra regionale, la Giunta regionale inizi a mettere in chiaro le sue reali intenzioni in merito alle promesse fatte ad esempio sulla gestione dei Pronto soccorso. A tal proposito, nonostante le “aperture da parte della Giunta” non è ancora stata posata la prima pietra per la realizzazione degli ambulatori dedicati ai codici bianchi, nostra proposta avanzata ben cinque anni fa”. E che dire – insiste Marchetti – delle altre “iniziative promesse e oggi a rischio a causa del caos provocato dalla stessa Regione medesima a proposito della gestione dei Medici di emergenza territoriale? Un disastro causato da una gestione pessima della sanità regionale, così come denunciato anche dalle varie sigle sindacali, disorientate dai continui annunci a mezzo stampa, puntualmente seguiti da una serie infinita di retromarce e cambi di direzione”.
“In altre parole, è venuto il momento anche per la Giunta Bonaccini di fare la propria parte per migliorare i servizi sanitari erogati ai cittadini: le proposte e la disponibilità al dialogo da parte della Lega non mancano, come non sono mai mancate. Ora aspettiamo che sia la Regione a fare un passo avanti, la finisca con le nomine di nuove figure dirigenziali (come nel caso dei direttori assistenziali) e con la creazione di ruoli ritagliati ad hoc per creare vie di fuga privilegiate (come accaduto nel caso dell’ex direttore generale dell’assessorato alla sanità Petropulacos, in rotta nei mesi scorsi con la Giunta), e cominci a focalizzare la propria azione per risolvere i problemi dei cittadini e dei professionisti che operano nella sanità” conclude Marchetti.
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