
(AGENPARL) – Roma, 01 settembre 2022 – “La fretta imposta dalla volontà di annunciare un provvedimento per garantire ai pugliesi sconti alla bolletta del gas, mettendosi sulla scia delle norme presentate dalla Lega, ha giocato un brutto scherzo al Pd. La proposta di legge presentata dalla sinistra è palesemente incostituzionale. Ci troviamo infatti di fronte ad una vera e propria imposizione fiscale, a un tributo che la Regione Puglia non può imporre. Oltre tutto il ristoro ambientale su un’opera è oggetto di concertazione e non può essere dichiarato a posteriori. Senza dimenticare che la compensazione che ne deriva non può essere meramente economica, ma deve essere anche territoriale. O si è in buona fede, dimostrando comunque grandi limiti in materia legislativa, o si è in mala fede e questo è ancora più grave. In entrambi i casi si prendono in giro gli elettori, creando aspettative basate su profili di incostituzionalità. L’unico progetto di legge che può venire realmente in aiuto dei cittadini pugliesi è quello che la Lega ha presentato, prima del Pd, dal titolo “Misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica”. Il tentativo di imitazione della sinistra, oltre a essere pateticamente grottesco nelle modalità di annuncio, è chiaramente un flop annunciato”. Lo dichiara Davide Bellomo, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Puglia e candidato per il centrodestra alla Camera nel Collegio uninominale di Bari