(AGENPARL) - Roma, 30 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 30 December 2025 Buon lavoro
COMUNICATO STAMPA
L’Aquila: meno slogan, più fatti. La città cresce nonostante le narrazioni pessimistiche.
Ancora una volta l’opposizione sceglie la scorciatoia della polemica generalizzata, dipingendo L’Aquila come una città senza prospettive e senza guida. Una rappresentazione che non corrisponde alla realtà dei fatti né al lavoro concreto portato avanti in questi anni.
La ricostruzione post-sisma, i programmi RESTART, PNRR e PNC non sono slogan né “bluff”: sono cantieri aperti, risorse intercettate, opere avviate e servizi potenziati. Chi governa ha il dovere di trasformare fondi straordinari in risultati strutturali, e questo è esattamente ciò che l’Amministrazione sta facendo, affrontando problemi complessi ereditati da decenni e non certo nati oggi.
Sul fronte occupazionale, citare singole vertenze senza ricordare il lavoro istituzionale svolto al fianco di lavoratori, sindacati e livelli di governo competenti è un esercizio incompleto. L’Amministrazione comunale non ha mai voltato le spalle a nessuna crisi, agendo nei limiti delle proprie competenze e facendosi parte attiva nei tavoli di confronto.
Per quanto riguarda ASM, è bene ricordare che le criticità finanziarie e organizzative non sono frutto di improvvisazione recente, ma di scelte stratificate nel tempo. Proprio per questo è stato avviato un percorso serio di risanamento, riorganizzazione e tutela dei servizi essenziali, evitando facili annunci e lavorando su basi sostenibili.
L’Aquila oggi è una città che investe su infrastrutture, cultura, turismo, servizi e qualità urbana, con una visione che tiene insieme sviluppo economico e coesione sociale. Negare questo significa ignorare i dati, i cantieri, le politiche attive e l’impegno quotidiano di chi amministra.
Il confronto è sempre benvenuto, ma servirebbe meno retorica apocalittica e più proposte concrete. Perché L’Aquila non ha bisogno di essere raccontata peggio di ciò che è: ha bisogno di essere governata con serietà. Ed è quello che stiamo facendo.
Il Presidente della III Commissione Fabio Frullo
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