(AGENPARL) - Roma, 22 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 22 December 2025 UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Un anno da record per La Spezia: una città sempre più internazionale, in crescita e in trasformazione grazie ai progetti e alla visione dell’Amministrazione
La Spezia, 22 dicembre 2025 – Un 2025 di risultati record quello presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa presso il CAMeC, dal Sindaco Peracchini insieme alla sua Giunta.
Il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Ripercorriamo il 2025 come un anno di risultati record mai raggiunti nella storia in tutti i settori. Il riconoscimento della Spezia come Città Creativa UNESCO per il Design dà rilevanza alla città a livello mondiale e la proietta in un’ottica internazionale: una svolta significativa per il futuro del territorio e per le iniziative che svilupperemo per celebrare questo risultato, oltre a svelare quanto contenuto nel dossier. Il 2026 sarà un anno di grandi opere pubbliche che vedremo concretizzarsi nella nostra città, tra cui progetti attesi da decenni dalla cittadinanza. Due nuove scuole, due palestre e una piscina, finanziati grazie ai fondi PNRR e comunali, prenderanno forma. Nel corso dell’anno si concluderà la demolizione della ciminiera dell’ex centrale Enel: una svolta dal forte valore simbolico per La Spezia, che si lascia alle spalle un passato legato all’uso di combustibili fossili e che cambierà per sempre il paesaggio della città. Inoltre, si concluderà il processo di bonifica dell’area Ex IP. I più giovani potranno finalmente usufruire di una nuova pista da pattinaggio e di un campo da rugby, completando così l’offerta sportiva per tutte le discipline. Le prospettive di crescita per i prossimi vent’anni sono solide grazie al progetto del Miglio Blu, alle grandi aziende leader mondiali della nautica che hanno sede nel nostro territorio e al contributo di realtà come Leonardo, Fincantieri, MBDA, e agli ambiti del turismo, del porto commerciale e dell’Arsenale militare. Nel corso del prossimo anno si completerà il progetto del Canale Scolmatore sul Lagora, che una volta realizzato renderà il centro storico della città declassato finalmente dalla zona rossa. La Spezia vive oggi una fase di profonda trasformazione, frutto di una visione strategica e di un grande lavoro portato avanti in questi anni che guiderà la città verso un modello di sviluppo innovativo, sostenibile e fortemente orientato all’internazionalizzazione.”
Un percorso riconosciuto anche a livello globale con l’assegnazione del titolo di Città Creativa UNESCO per il Design, un prestigioso riconoscimento che premia una strategia fondata su cultura, creatività e innovazione come leve di crescita economica e sociale. Gli accessi ai Musei Civici della città risultano in aumento rispetto allo scorso anno, quando si erano registrati circa 70 mila visitatori complessivi. Nel periodo compreso tra gennaio e novembre di quest’anno è già stato superato il dato dell’intero anno precedente, con circa 75 mila visitatori. Nel dettaglio, si registrano oltre 17 mila ingressi al CAMeC, 43 mila al Museo del Castello San Giorgio, 2.800 al Museo Etnografico, circa 9 mila al Museo Lia e circa 1.500 al Museo del Sigillo.
Infatti La Spezia è una città dal profilo sempre più internazionale, che si sviluppa lungo quattro pilastri strategici, ovvero Difesa, portualità, Miglio Blu e turismo.
I risultati sono evidenti anche nei numeri: nell’ambito del turismo nel 2025 La Spezia ha superato 1 milione e 500 mila notti trascorse in città e accolto circa 700.000 croceristi, confermandosi una delle principali destinazioni del panorama nazionale. Dati mai visti nella storia della città, raggiunti grazie a una visione e un programma di sviluppo che comprende la partecipazione a fiere di livello nazionale e internazionale, come la BIT di Milano, la BITESP di Venezia, il TTG a Milano, e molte altre. Progetti che puntano a un turismo di Area Vasta con il progetto dell’Area Ligure Apuana, che vede il supporto anche del Ministero del Turismo, a cui hanno partecipato 66 comuni della provincia della Spezia, di Massa-Carrara, della Lunigiana e della Garfagnana, per creare una destinazione turistica integrata e grazie al quale abbiamo sviluppato il progetto LIMES, un nuovo capitolo per la valorizzazione dei paesaggi, dei borghi storici, delle fortificazioni e dei castelli che insistono nell’area dei comuni che ne hanno preso parte.
L’Economia del Mare rimane un pilastro fondamentale dell’economia, soprattutto grazie al progetto del Miglio Blu; la provincia si attesta al primo posto in Italia per incidenza delle imprese dell’Economia del Mare e per incidenza dell’export della cantieristica sul totale provinciale. L’occupazione cresce al di sopra della media nazionale e abbiamo raggiunto i dati record del 67,8 % di occupazione e il minimo storico del 5,1% di disoccupazione.
La Spezia sta affrontando una trasformazione che è sostenuta anche dalla realizzazione di importanti progetti infrastrutturali e culturali promossi dall’Amministrazione: il nuovo complesso scolastico M. Fontana, esempio di edilizia scolastica innovativa, il nuovo polo dell’infanzia 0-6 di via Sardegna, due nuove palestre, di cui una a servizio della scuola media Fontana dedicata alle associazioni sportive e l’altra adiacente al PalaMariotti per la ginnastica artistica e atleti diversamente abili si concluderà nel 2026 il recupero dell’ex Fitram, firmato dal designer Francesco Paszkowski e destinato a diventare un centro culturale d’avanguardia. Opere pensate per migliorare la qualità della vita e restituire alla comunità spazi moderni, accessibili e funzionali. Grande attenzione è stata riservata alla sicurezza del territorio e alla difesa del suolo, con importanti finanziamenti ottenuti per interventi strategici: dalla messa in sicurezza del Torrente Nuova Dorgia e del Canale Vecchio Dorgia, alla riqualificazione idrogeologica di Piazzale Monte Grappa, fino al Torrente Cappelletto e via Cantarana e l’interramento delle vasche di laminazione in via Chiodo. Una scelta chiara che riconosce la tutela del territorio come priorità non rinviabile.
Parallelamente, l’Amministrazione ha promosso una vera e propria rivoluzione culturale, con musei rinnovati, siti storici recuperati: dalla Batteria Valdilocchi al Parco delle Mura, dalla Galleria Quintino Sella al Parco della Rimembranza, fino all’inaugurazione nel 2025 del Parco delle Clarisse e al recupero programmato del Rifugio Tommaseo in via del Torretto. Un’offerta culturale arricchita da grandi eventi di rilievo nazionale e internazionale: dal centenario del Palio del Golfo alle Frecce Tricolori, dal Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi ai piedi dell’Amerigo Vespucci, a concerti, mostre e spettacoli teatrali di alto profilo.
