(AGENPARL) - Roma, 17 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 17 December 2025 Comando Provinciale Carabinieri Palermo
Palermo, 17 dicembre 2025
Comunicato stampa
IL fiuto di Aron non sbaglia: sequestro di droga e un arresto a Partinico
Ancora un colpo messo a segno dai Carabinieri grazie allinfallibile fiuto
del cane antidroga Aron. Nellambito di un servizio straordinario di
controllo del territorio, i militari della Compagnia di Partinico,
affiancati dal Nucleo Cinofili di Palermo-Villagrazia e supportati dalla
Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento Sicilia, hanno
intensificato le attività di prevenzione e contrasto alla criminalità comune
e al traffico di stupefacenti.
Nel corso delle operazioni, a Partinico, è scattato larresto di un 34enne
del posto, già noto alle forze dellordine, ritenuto responsabile di
produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Determinante lintervento di Aron che, durante una perquisizione
domiciliare, ha consentito di individuare quasi 400 grammi di marijuana
nascosti in diversi punti dellabitazione, suddivisi tra barattoli e buste.
Sequestrati anche materiale per il confezionamento e 1.000 euro in contanti,
ritenuti provento dellattività illecita.
Nellambito di unaltra attività, i Carabinieri hanno denunciato un 19enne
partinicese per detenzione abusiva di armi: nella sua camera da letto sono
stati rinvenuti una munizione per fucile e unarma giocattolo priva del
tappo rosso.
Proseguendo con i controlli alla circolazione stradale, i militari della
Sezione Radiomobile hanno denunciato una donna di 27 anni, sorpresa alla
guida in stato di ebbrezza e una 28enne che conduceva un veicolo senza aver
mai conseguito la patente, risultando recidiva nel biennio.
Nel corso del servizio sono stati inoltre controllati due esercizi
commerciali, 45 veicoli e 61 persone, con lelevazione di diverse sanzioni
amministrative per violazioni al Codice della Strada.
Lintera quantità di sostanza stupefacente sequestrata è stata inviata al
Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei
Carabinieri di Palermo per le verifiche di rito.
È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente
indiziati di delitto, seppur gravemente, e che la loro posizione verrà
vagliata dallAutorità Giudiziaria nel corso dellintero iter processuale e
definita solo a seguito delleventuale emissione di una sentenza di condanna
passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione
di innocenza.