(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 Prosegue la rimozione dei cartelli pubblicitari abusivi per tutelare decoro e sicurezza
Parma, 16 dicembre 2025. Il Comune di Parma sta proseguendo l’attività di rimozione degli impianti pubblicitari abusivi, avviata nei mesi scorsi e tuttora in corso in diverse aree della città.
Nelle ultime settimane l’attività ha riguardato gli impianti collocati in punti critici per la viabilità e segnalati dai cittadini in Via Emilio Lepido – incrocio via Viazza, Strada Martiri della Liberazione – incrocio via Muccioli, Via Forlanini – incrocio via Colorno e Strada Baganzola – incrocio con viale delle Esposizioni. La loro eliminazione contribuisce a restituire ordine e sicurezza agli spazi pubblici, riducendo i rischi per la circolazione e valorizzando l’ambiente urbano.
L’operazione, condotta congiuntamente da Sportello Unico per le Attività Produttive e l’Edilizia, Polizia Locale, Settore Manutenzioni e Parma Infrastrutture, si inserisce in un piano più ampio di contrasto all’abusivismo e di tutela del decoro urbano.
Parallelamente, in occasione dell’aggiornamento del Regolamento per l’applicazione del Canone Unico Patrimoniale (CUP), il Settore Tributi ha coordinato un importante lavoro di revisione che ha visto la collaborazione anche del Settore Edilizia, competente per le autorizzazioni degli impianti pubblicitari. L’intervento ha avuto l’obiettivo di rendere le procedure più snelle e chiare, migliorando la leggibilità delle norme e facilitandone l’applicazione da parte di cittadini e operatori.
Il nuovo testo introduce modifiche che puntano alla semplificazione e alla trasparenza: le nuove installazioni restano soggette ad autorizzazione, mentre i rinnovi – dopo il triennio di validità – potranno essere effettuati tramite SCIA, a condizione che non vi siano variazioni sostanziali rispetto al titolo originario. Per le modifiche minori, come il semplice cambio di messaggio, sarà sufficiente una comunicazione. Sono stati inoltre introdotti aggiustamenti che rendono più chiara la disciplina e più agevole la gestione delle pratiche, come l’estensione a novanta giorni del termine per la voltura delle autorizzazioni in caso di subentro e la semplificazione delle procedure di cessazione o rinuncia alla pubblicità tramite piattaforma digitale.
