(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 Investimento da 5mln per l’impianto di risalita inaugurato oggi
Sella Nevea (Chiusaforte), 16 dic – “Oggi rendiamo operativo
un ulteriore e importante investimento per la montagna del Friuli
Venezia Giulia. Solo nel polo di Sella Nevea di recente abbiamo
messo a terra risorse pari a oltre 6,2 milioni di euro: per la
sostituzione della seggiovia Gilberti (5 mln), per la
sistemazione della pista Cai 2 per renderla fruibile tutto l’anno
(850 mila) e per i sistemi antivalanghe (400 mila). Le promesse
fatte all’inizio della legislatura sul rilancio delle aree
montane sono state mantenute e nei prossimi anni assisteremo ad
altre inaugurazioni significative. Complessivamente, infatti, per
il prossimo triennio PromoTurismoFVG ha programmato opere e
investimenti per circa 220 milioni di euro, in buona parte
destinati allo sviluppo dei poli montani”.
Lo ha detto l’assessore regionale alle Attivit? produttive e
turismo Sergio Emidio Bini oggi all’inaugurazione della nuova
seggiovia quadriposto Gilberti nel comprensorio sciistico di
Sella Nevea (Chiusaforte), un intervento strategico che rafforza
l’attrattivit? turistica e la competitivit? della montagna del
Friuli Venezia Giulia. All’inaugurazione hanno preso parte anche
i sindaci di Chiusaforte, Fabrizio Fuccaro, e di Resia, Anna
Micelli, oltre al direttore generale di PromoTurismoFVG Jacopo
Mestroni e ai rappresentanti del vicino comune sloveno di Bovec.
L’opera rientra in un pi? ampio programma di ammodernamento del
polo montano e ha comportato un investimento di circa 5 milioni
di euro. La nuova seggiovia sostituisce il precedente impianto
biposto e passa da una capacit? di 1.200 a 1.800 persone all’ora,
migliorando in modo sostanziale l’efficienza del collegamento.
L’impianto, realizzato da Leitner, collega la quota di partenza a
1.785 metri con quella di arrivo a 1.860 metri, sviluppandosi su
una lunghezza di circa 360 metri. I lavori sono iniziati nel
giugno scorso, si sono conclusi a dicembre con il collaudo e
l’apertura al pubblico.
Accanto alla nuova seggiovia, il polo di Sella Nevea ? stato
interessato anche da interventi sulla sicurezza e sulle piste,
tra cui l’implementazione dei sistemi antivalanghe e la
sistemazione della pista Cai 2, per garantire una fruibilit? pi?
ampia e continuativa del comprensorio.
“L’investimento pubblico deve servire a stimolare quello privato
– ha aggiunto l’assessore – e oggi iniziamo a vedere risposte
positive, sia nel settore ricettivo sia nelle altre attivit?
economiche. ? questa la direzione giusta per assicurare un futuro
alla montagna e alle comunit? che la vivono tutto l’anno”.
Nella stagione invernale 24/25 il polo di Sella Nevea ha
registrato quasi 62mila ingressi: in crescita del 27% sulla media
degli ultimi 10 anni, con un incremento dell’8,7% rispetto alla
sola stagione 23/24.
“I numeri del turismo sono assolutamente confortanti – ha
aggiunto Bini – e anche le prime settimane della stagione
invernale registrano dati in crescita rispetto all’anno
precedente. Ma ci? che pi? conta ? che le montagne del Friuli
Venezia Giulia non stanno solo ripopolandosi dal punto di vista
turistico: stanno tornando a essere territori attrattivi anche
per gli investimenti delle imprese, regionali e non”.
Un trend confermato anche dai dati della Camera di commercio: per
il quarto anno consecutivo l’imprenditoria della montagna
friulana ? in crescita, con oltre 5 mila sedi attive. Nel 2024
l’incremento ? stato di 43 unit? (+0,9%), trainato soprattutto
dai servizi (+5,5%) e dalle costruzioni (+1,6%). Rilevante anche
la presenza femminile, con oltre il 26% di imprese rosa, una
quota superiore alla media regionale.
“Il tessuto imprenditoriale montano cresce nonostante le
difficolt? determinate dal calo demografico – ha sottolineato
Bini -. Il ruolo della Regione e dei soggetti di sviluppo
territoriale ? fondamentale: gli investimenti pubblici,
soprattutto in chiave turistica e per i consorzi industriali,
aumentano l’attrattivit? dei territori e creano le condizioni per
nuove iniziative economiche”.
ARC/SSA/gg
161520 DIC 25
