(AGENPARL) - Roma, 16 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 16 December 2025 (ACON) Trieste, 16 dic – “Nella sua risposta alla petizione
promossa dal comitato Assieme per il Tagliamento, la Commissione
europea ha rilevato che la Valutazione di impatto ambientale
(Via), la Valutazione di incidenza ambientale (Vinca) e tutte le
valutazioni necessarie per il rispetto delle direttive europee
non risultano completate e che non sono state considerate
alternative al progetto. Va ribadito che senza Via e senza gli
strumenti che garantiscono il valore di un’opera di questo tipo,
non pu? essere autorizzata”. Lo afferma Serena Pellegrino (Avs)
in una nota congiunta con Cristina Guarda, eurodeputata dei Verdi.
“Inoltre – prosegue Pellegrino – procedere senza valutare tutte
le alternative possibili significa procedere verso l’approvazione
di un progetto alla cieca, ignorando gli obblighi previsti dalla
direttiva Habitat e dalla direttiva Acque. Se si riuscissero ad
individuare soluzioni migliori, meno impattanti, meno costose e
realizzabili in meno tempo, non sarebbe forse meglio per tutti?
Chi ci perderebbe, da soluzioni tecnicamente migliori?”.
“La Commissione Ue ha chiesto alla Regione di completare la Via,
ricordando che ? prevista dalla stessa delibera regionale. Solo
dopo questo passaggio, sar? possibile valutare gli effetti sul
sito Natura 2000 e verificare se esistono soluzioni diverse con
minori impatti. Senza questo step, ogni tentativo di procedere ?
privo di basi legali e scientifiche. Il progetto della Regione,
che prevede una diga tra Dignano e Spilimbergo, tre casse di
espansione artificiali a Varmo e una traversa a Morsano, rischia
di compromettere lo stato ecologico del fiume e di violare la
direttiva europea sulle acque che impone di evitare qualsiasi
peggioramento. Andare avanti senza valutare l’impatto e senza
considerare alternative – chiude la nota – significa mettere a
rischio il Tagliamento, la biodiversit? e la sicurezza delle
comunit?. Continueremo a batterci in Parlamento e in Regione
perch? la tutela del fiume e delle persone venga prima di ogni
progetto calato dall’alto”.
ACON/COM/rcm
161525 DIC 25
