(AGENPARL) - Roma, 15 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 /Ricerca Università di Pavia e dell’IRCCS Fondazione Mondino/*
Gravidanza, ansia e natura: *
*vivere vicino al verde può proteggere il benessere del
neonato fin dalla nascita*
Pavia, 15/12/2025. *Vivere in un ambiente ricco di spazi
verdi durante la gravidanza può aiutare a proteggere il
neonato dagli effetti biologici dello stress materno. È
quanto emerge da un nuovo studio italiano pubblicato sulla
rivista scientifica internazionale /Molecular Psychiatr/y,
che evidenzia il ruolo positivo della natura già nelle
primissime fasi della vita*.
La ricerca, condotta dal Laboratorio di Psicobiologia dello
Sviluppo dell’Università di Pavia e dell’IRCCS Fondazione
Mondino, ha analizzato il legame tra ansia materna in
gravidanza, esposizione a spazi verdi e alcuni meccanismi
epigenetici che coinvolgono un gene fondamentale per il
neurosviluppo: quello che codifica per il Fattore
Neurotrofico Cerebrale (BDNF in inglese).
Il gene BDNF è coinvolto in processi chiave come lo sviluppo
cerebrale e la neuroplasticità. Alterazioni epigenetiche di
questo gene alla nascita potrebbero rappresentare potenziali
marcatori di vulnerabilità precoce. In particolare, i
ricercatori hanno esaminato i livelli di metilazione del
gene alla nascita, un processo biologico che contribuisce a
regolare quanto un gene viene “attivato” o “spento” e che in
parte riflette l’impatto delle esperienze prenatali sullo
sviluppo fetale.
*Lo studio ha coinvolto 110 diadi madre-bambino, reclutate
nell’ambito di un progetto longitudinale multicentrico
condotto tra 2020 e 2023.* I ricercatori hanno valutato i
livelli di ansia materna e la quantità di spazi verdi
presenti nei dintorni dell’abitazione durante la gravidanza,
grazie a un’analisi geospaziale condotta in collaborazione
con studiosi dell’Università di Hannover (dr. Grazia Zulian)
e del Joint Research Centre (JRC) di Ispra (dr. Enrico
Pisoni). Nei neonati, poche ore dopo la nascita, è stata
analizzata la metilazione del gene BDNF attraverso la
raccolta di cellule buccali, una procedura semplice e non
invasiva.
I risultati mostrano che livelli più elevati di ansia
materna sono associati a modifiche biologiche nel neonato,
ovvero un aumento della metilazione del gene BDNF alla
nascita, ma solo quando la gravidanza avviene in contesti
urbani poveri di spazi verdi. Al contrario, tale
associazione non emerge nei contesti caratterizzati da una
maggiore disponibilità di spazi verdi, suggerendo che vivere
in zone ad alta densità di verde vicino a casa possa
esercitare un effetto protettivo sull’impatto biologico
dello stress prenatale.
“/Per la prima volta dimostriamo che l’esposizione agli
spazi verdi durante la gravidanza può attenuare gli effetti
biologici dell’ansia materna sul neonato già alla nascit/a”,
spiega Sarah Nazzari, ricercatrice e prima autrice dello
studio. “/Questi risultati indicano che l’ambiente fisico in
cui una donna trascorre la gravidanza e, in particolare, il
verde urbano vicino a casa, possa svolgere un ruolo
neuroprotettivo nelle primissime fasi dello sviluppo/”.
“/Questo studio sottolinea l’importanza di adottare una
prospettiva integrata che tenga conto sia delle condizioni
psicologiche materne sia delle caratteristiche dell’ambiente
in cui la gravidanza si svolge/”, aggiunge Livio Provenzi,
direttore del Laboratorio di Psicobiologia dello Sviluppo .
“/I risultati rafforzano l’idea che la salute mentale non
dipenda solo da fattori individuali, ma anche dall’ambiente
in cui viviamo, e sottolineano come investire nella
progettazione urbana e negli spazi verdi significhi
investire nel benessere delle future generazioni/”.
Promuovere il contatto con la natura durante la gravidanza,
ad esempio valorizzando il verde urbano, potrebbe
rappresentare una strategia semplice e accessibile per
sostenere la salute materna e infantile.
Lo studio apre prospettive importanti anche in termini di
prevenzione e suggerisce l’utilità di investire in
collaborazioni tra diverse discipline. In tal senso è degno
di nota come questi temi saranno ulteriormente approfonditi