(AGENPARL) - Roma, 15 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 Comunicato stampa
Concerto per Baggiovara: allo Spira Mirabilis Guccini e De André per i 20 dell’Ospedale
Giovedì 18 dicembre a partire dalle 21:00. Ingresso libero su prenotazione e offerta libera per l’Ospedale
Modena, lunedì 15 dicembre 2025 – Giovedì 18 dicembre va in scena l’ultimo evento del ricco calendario di iniziative che l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena ha organizzato per celebrare i 20 anni dell’Ospedale Civile di Baggiovara. Alle ore 21:00 di giovedì 18 dicembre sul palco dell’Auditorium Spira Mirabilis di Formigine si terrà lo spettacolo De André e Guccini: Genova, l’Emilia e l’America organizzato in collaborazione con l’Associazione Team Enjoy. Sul palco si esibiranno Ellade Bandini, Juan Carlos Biondini, Andrea Parodi, Alex Garazzo, Michele Guaglio e Riccardo Maccabruni: un ensemble di straordinari musicisti che hanno collaborato con Francesco Guccini e Fabrizio De André, per un viaggio musicale che unisce Genova, l’Emilia e l’America.
La partecipazione è gratuita sino ad esaurimento posti. Per partecipare è necessario registrarsi sul form dedicato: https://www.aou.mo.it/ConcertoperBaggiovara. Durante la serata sarà possibile effettuare donazioni libere a favore di Team Enjoy, a sostegno di nuovi progetti dedicati alle e ai pazienti, famiglie e caregiver.
“Il concerto – spiega il dottor Paolo Barbieri, Responsabile del Servizio Comunicazione e Informazione – conclude gli eventi che abbiamo organizzato per celebrare i 20 anni dell’Ospedale Civile. Abbiamo cominciato a luglio con la musica in Piazza Sant’Agostino, di fronte al vecchio Ospedale da cui il Civile deriva, con l’esibizione di Andrea Govoni. Concludiamo in musica dopo una serie di eventi che ha avuto come fil rouge la partecipazione della cittadinanza, insieme ai sanitari. In questa logica sono state pensate tutte le iniziative, dall’evento sulla storia della piazza Sant’Agostino di agosto, alla biciclettata non competitiva tra Policlinico, Sant’Agostino e Ospedale Civile, sino al quadrangolare di calcio per culminare nell’evento di sabato 29 novembre, quando abbiamo aperto l’ospedale ai cittadini”.
Il dettaglio dell’evento
. Un’emozionante e imperdibile serata che unisce due anime della canzone d’autore italiana, quella genovese e quella emiliana, per raccontare un pezzo importante della nostra cultura, con lo spettacolo “Genova, L’Emilia e l’America”.
Questo viaggio musicale e narrativo vede protagonisti i Bordelobo del cantautore Andrea Parodi Zabala e del chitarrista della Treves Blues Band Alex Gariazzo, affiancati da due veri e propri monumenti della musica italiana: Flaco Biondini ed Ellade Bandini. I Completano la band Riccardo Maccabruni alle tastiere e alla fisarmonica e Michele Guaglio al basso.
La presenza sul palco di Juan Carlos “Flaco” Biondini ed Ellade Bandini è il cuore pulsante dello spettacolo. Flaco Biondini, chitarrista argentino dal tocco inconfondibile, è lo storico collaboratore di Francesco Guccini, con cui ha firmato brani indimenticabili. La sua chitarra ha definito il suono di Guccini per decenni, e la sua presenza offre un collegamento diretto con l’universo del cantautore emiliano, portando sul palco storie e aneddoti di una vita passata insieme sui palchi e non solo.
Ellade Bandini, considerato uno dei più grandi batteristi in Italia e non solo, vanta una carriera discografica impressionante. Ha suonato in migliaia di dischi, diventando il “guru” della sezione ritmica italiana, collaborando con artisti del calibro di Mina, Paolo Conte, Edoardo Bennato, Antonello Venditti, Angelo Branduardi e, naturalmente, sia Fabrizio De André che Francesco Guccini. La sua batteria ha scandito il ritmo di album fondamentali, incluso l’ultimo capolavoro di De André, Anime Salve. Attraverso i suoi racconti, Bandini condivide l’intimità del processo creativo di questi giganti, offrendo uno sguardo privilegiato dietro le quinte della storia della musica italiana.
Lo spettacolo si snoda attraverso le geografie emotive e fisiche dei due artisti: la Genova portuale e malinconica di De André, e l’Emilia rurale e sanguigna di Guccini.
Entrambi legati da una profonda amicizia e da una stima reciproca, avevano persino progettato un tour insieme, un sogno che purtroppo non si è mai concretizzato.
Sul palco rivivono le loro passioni comuni, come l’amore per la buona cucina e la convivialità, che spesso hanno trovato spazio nelle loro opere, come nella celebrazione del cibo e del vino ligure in “Crêuza de mä” di De André e nei versi dedicati alle locande e al buon vivere di “Canzone delle osterie di fuori porta” di Guccini.
Il viaggio prosegue idealmente oltreoceano, verso quell’America che entrambi hanno guardato con ammirazione per la sua cultura musicale, da Bob Dylan a Woody Guthrie, ma anche con spirito critico verso le sue derive imperialiste. La canzone “Fiume Sand Creek” è un potente e commovente brano scritto da Fabrizio De André con Massimo Bubola, che narra del massacro dei Nativi Americani, un esempio di coscienza civile che risuona ancora oggi con forza e attualità.
“Genova, L’Emilia e l’America” non è solo un tributo, ma un’emozionante occasione per riscoprire la poesia, l’impegno civile e l’umanità di due giganti della musica italiana, attraverso canzoni suonate magistralmente dal vivo che si alternano a racconti, aneddoti e vita da tour, portati in scena con autenticità e passione da chi li ha conosciuti e amati.
