(AGENPARL) - Roma, 15 Dicembre 2025(AGENPARL) – Mon 15 December 2025 Aosta, 15 dicembre 2025
Comunicato stampa n. 543/MP
Question time sulle dichiarazioni dell’Amministratore unico del Casinò de
la Vallée
Alcune interviste dell’Amministratore unico della Casinò de la Vallée spa,
Rodolfo Buat, sono state al centro di un’interrogazione a risposta
immediata dei gruppi Lega Vallée d’Aoste e La Renaissance Valdôtaine
illustrata nella seduta consiliare del 15 dicembre 2025.
Il Consigliere della Lega VdA Corrado Bellora ha ricordato la recente
operazione della Procura di Aosta che ha portato a perquisizioni e
sequestri all’interno della casa da gioco e all’iscrizione nel registro
degli indagati di due dipendenti. «Vista l’ovvia esigenza di riservatezza e
di prudenza nelle dichiarazioni da rilasciare nel corso di un’indagine
penale, in particolare nelle sue fasi iniziali – ha detto il Consigliere -,
e la delicatezza della funzione rivestita dall’Amministratore unico, specie
in un’indagine che, allo stato sembrerebbe verosimilmente destinata a
coinvolgere anche la Società da lui rappresentata, chiediamo al Presidente
della Regione se il contenuto dell’intervista sia stato condiviso con la
proprietà dell’azienda o se si tratti di un’iniziativa estemporanea e non
autorizzata.»
Nella risposta, il Presidente della Regione, Renzo Testolin, ha spiegato
che «l’esternazione è di iniziativa del dottor Buat che peraltro non deve
avere l’autorizzazione da parte dell’Amministrazione regionale per
esprimere delle considerazioni. Per il resto, così come si era deciso nella
Capigruppo di venerdì scorso, quando ancora non ero in possesso del
question time che avete presentato, ho proposto di mia iniziativa un nuovo
incontro con il dottor Buat e la Conferenza dei Capigruppo, programmato
alla fine di questa giornata di Consiglio proprio per approfondire
l’evolversi della situazione rispetto alla scorsa seduta, in modo da poter
spiegare le sue ragioni e i suoi punti di vista e rispondere,
eventualmente, nel dettaglio a quanto è stato sottolineato in questa
iniziativa ispettiva.» L’incontro tra la Conferenza dei Capigruppo e
l’Amministratore unico della casa da gioco si terrà nella giornata di
domani, martedì 16 dicembre.
«Era la risposta che mi aspettavo, ero abbastanza certo che si trattasse di
un’esternazione autonoma – ha detto in replica il Consigliere Bellora -.
Sarebbe, invece, stato opportuno concordare l’intervista con la proprietà
perché al suo interno, oltre ad una serie di dichiarazioni avventate, ho
visto una considerazione clamorosa quando l’amministratore unico dice che
l’azienda si costituirà parte civile nel processo. In realtà, in base alla
normativa sulla responsabilità amministrativa degli enti, c’è la concreta
possibilità che la casa da gioco si trovi sul banco degli imputati e non su
quello delle parti civili. Un’uscita di questo tipo mi pare assolutamente
fuori luogo e doveva essere evitata. Esprimo preoccupazione circa
l’adeguatezza di chi si esprime in questi termini a rappresentare
un’azienda come il Casinò.»
