(AGENPARL) - Roma, 11 Dicembre 2025L’ultimo Eurobarometro rivela che quasi tre quarti dei cittadini dell’UE considerano l’appartenenza all’Unione un beneficio per il proprio paese. Il sostegno all’euro, così come alla difesa e alla sicurezza comuni, raggiunge livelli tra i più alti mai registrati. In un contesto geopolitico sempre più complesso, gli europei chiedono un’UE più forte e più assertiva, capace di garantire una maggiore autonomia economica e una politica comune in materia di difesa e sicurezza.
Il 74% degli europei afferma che il proprio paese ha tratto vantaggio dall’appartenenza all’Unione. Due terzi degli intervistati (67%) concordano sul ruolo dell’UE come fattore di stabilità in un mondo in difficoltà. Quasi otto europei su dieci (79%) sostengono una politica comune di difesa e sicurezza tra gli Stati membri, il secondo livello più alto dal 2004. L’indagine registra inoltre il massimo storico di sostegno alla moneta unica nell’UE (74%) e il secondo valore più alto nella zona euro (82%).
L’invasione russa dell’Ucraina resta la questione più rilevante per l’UE (indicata dal 26%), seguita dall’immigrazione (20%), dalla situazione internazionale (19%) e dai temi legati alla sicurezza e alla difesa (18%). Per il 77% degli europei, l’aggressione russa rappresenta una minaccia diretta alla sicurezza dell’Unione.
L’Eurobarometro è stato condotto tra il 9 ottobre e il 5 novembre 2025 nei 27 Stati membri, con interviste in presenza a 26 445 cittadini dell’UE. Sono state realizzate anche interviste in nove paesi candidati e potenziali candidati (tutti tranne l’Ucraina) e nel Regno Unito.
