(AGENPARL) – Wed 10 December 2025 INDUSTRIA, PATUANELLI (M5S): 32 MESI DI CALI, ZERO VOTI SULLA MANOVRA E LORO ALLA FESTA
INDUSTRIA, PATUANELLI (M5S): 32 MESI DI CALI, ZERO VOTI SULLA MANOVRA E LORO ALLA FESTA
“Con la nota ISTAT di oggi arriviamo a 32 mesi di calo della produzione industriale su 36 di Governo. Solo a ottobre registriamo -1% su base mensile, -0,9% nel trimestre e -0,3% su base annua. Praticamente, con la destra al Governo, le imprese hanno visto diminuire tutto: produzione, accesso al credito, competitività e investimenti. E quando si va a guardare dentro ai numeri, la situazione è ancora più grave: chimica -6,6%, tessile -5%, mezzi di trasporto -3,5%. Non sono oscillazioni: è de-industrializzazione reale.
Sì, abbiamo le pacche sulle spalle delle agenzie di rating. Ma a che prezzo? Con tagli lineari, pressione fiscale record e un’economia ferma. Lo spread è basso più per la frenata tedesca che per meriti nostri, e infatti Grecia e Spagna ci superano anche lì.
Abbiamo creato posti di lavoro precari, instabili, mal pagati, con produttività ferma. Il risultato è che non recuperiamo potere d’acquisto e nel giro di tre anni saremo fanalino di coda dell’UE per crescita economica. La vera decrescita infelice è questa: quella prodotta da un Governo che ha scelto di non investire, di non innovare e di non industrializzare. E che oggi ci sta trascinando verso un Paese capace solo di generare lavoro povero.
E mentre tutto questo accade, la legge più importante dell’anno – la Legge di Bilancio – non ha ancora avuto nemmeno un voto in Senato in 50 giorni. È tutto bloccato: maggioranza e Governo litigano fuori dal Parlamento, in riunioni private, senza un testo su cui discutere.
Ma la cosa più surreale è che, invece di lavorare alla Manovra, la maggioranza è impegnatissima nell’organizzazione della loro kermesse di partito, tra giochi, stand, passerelle e cotillons. Un gigantesco diversivo, una distrazione di massa costruita ad arte: abbiamo passato un mese a discutere di cedolare secca mentre l’economia frena e la Manovra prevede crescita zero.
Siamo anestetizzati da un dibattito politico che non parla più della realtà. E l’economia reale, quella che non si lascia incantare dalla retorica, sta bussando alla porta con la forza di un treno in corsa. Rischia di travolgere ciò che resta della nostra capacità produttiva”.
Lo dichiara il capogruppo M5S al Senato Stefano Patuanelli.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle