(AGENPARL) - Roma, 10 Dicembre 2025Una settimana intensa e significativa ha visto protagonista Donna Donna, associazione attiva da oltre dieci anni nella prevenzione e nel sostegno alle comunità, nelle scuole e nei territori, con l’iniziativa “Gustiamo Insieme la Vita, Sapori di Speranza”. L’evento, che ha toccato Bruxelles e Roma, ha portato al centro il tema del corpo della donna come simbolo di vita, sensibilizzando giovani e adulti sull’importanza della salute, dell’autostima e del rispetto di sé.
Testimonianze e riflessioni: il valore del corpo femminile
Cuore dell’iniziativa è stata la testimonianza di Nadia Accetti, fondatrice e anima di Donna Donna, che ha guidato momenti di profonda riflessione sul legame tra corpo, cibo ed emozioni, e sulla prevenzione di ogni forma di violenza sulle donne. Attraverso il monologo “SONO QUI, SONO VIVA”, Nadia ha condiviso con studenti, insegnanti e rappresentanti istituzionali la sua esperienza personale e artistica, raccontando con intensità il valore del corpo come luogo di vita, memoria e resilienza.
“Ogni donna – ha sottolineato Accetti – porta con sé la responsabilità e la bellezza di custodire e rispettare il proprio corpo, aprendosi al mondo con consapevolezza e dignità.”
Educazione, cultura e prevenzione nelle scuole
La settimana ha visto incontri nelle scuole e al Palazzo d’Africa, realizzati in collaborazione con l’Associazione Cuochi Belgio, che hanno mostrato come il cibo possa essere un linguaggio universale, capace di unire identità, emozioni e educazione. I ragazzi hanno sperimentato in prima persona il concetto che mangiare bene significa volersi bene, e che educare al gusto e alla consapevolezza è fondamentale per vivere un rapporto sano tra cibo, corpo ed emozioni.
Questo percorso educativo si è integrato con il Concorso “Gustiamo Insieme la Vita”, dedicato agli studenti, fortemente sostenuto dal Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Antonello Aurigemma, che promuove cultura alimentare, dialogo, autostima e prevenzione attraverso la creatività e la partecipazione attiva.
Preziosissima anche la presenza di Donna Donna alla Marcia contro la Violenza sulle Donne al Colosseo, organizzata dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, dal Ministero dello Sport e dal Ministero per le Pari Opportunità, con il dono della panchina dipinta a mano con le Rose Rosse.
Tra le iniziative, la piantumazione de “L’Ulivo della Vita”, realizzata in collaborazione con Città dell’Olio, in varie località del Lazio e non solo. Tra le iniziative più significative del progetto c’è stata la piantumazione de “L’Ulivo della Vita”, simbolo di rinascita e speranza, realizzata con la collaborazione di Città dell’Olio.
Istituzioni al fianco della prevenzione
La partecipazione istituzionale è stata ampia e qualificata, con il sostegno di enti nazionali e locali: Regione Lazio, Consiglio Regionale del Lazio, ARSIAL, ANCI Lazio, ANCoS, ANIR, Ministeri dell’Agricoltura, della Salute, dell’Istruzione e del Merito e dell’Ambiente. Presenze di rilievo come le Vicepresidenti del Parlamento Italiano Antonella Sberna e Pina Picierno, il Console Generale d’Italia a Bruxelles, il Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura e l’Ambasciatore d’Italia a Bruxelles, hanno confermato l’importanza di una prevenzione integrata, culturale ed educativa.
Un momento simbolico di forte impatto è stata l’inaugurazione della Panchina Rossa presso il Consolato Generale d’Italia a Bruxelles e l’Istituto Italiano di Cultura, un gesto di memoria e impegno civile contro la violenza sulle donne.
Tra sapori, arte e memoria
La settimana si è svolta in concomitanza con la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, valorizzando il legame tra gusto, cura di sé e consapevolezza emotiva. La chef Vitalia Scano ha donato lo “Scrigno del Cuore”, un cioccolatino a forma di rosa rossa, simbolo del corpo femminile: fragile e prezioso, da custodire, rispettare e amare.
Inoltre, la creativa Monia Tafuro, con il suo marchio Fanatikerie, ha voluto ricordare a tutti l’importanza di “indossare il proprio valore”, offrendo un tocco di creatività e bellezza agli eventi.
La forza della comunità: dalla Marcia contro la violenza al Palazzo d’Africa
Donna Donna ha partecipato anche alla Marcia contro la Violenza sulle Donne al Colosseo, con il dono di una panchina dipinta a mano con le rose rosse, simbolo di memoria, rispetto e rinascita. Gli incontri hanno ribadito come il corpo, il cibo e la cultura siano strumenti preziosi per costruire consapevolezza, prevenzione e resilienza nella società.
Un cammino di luce e speranza
Come sottolinea Nadia Accetti, ogni iniziativa di Donna Donna vuole portare il sorriso, rompere il muro del dolore e della solitudine, e trasformare il cibo, i colori e il gusto in strumenti di educazione e rinascita. La settimana di Bruxelles e Roma ha dimostrato come, attraverso la rete di istituzioni, scuole, associazioni e cittadini, sia possibile costruire una cultura della prevenzione, della cura e del rispetto per la vita.
Il messaggio è chiaro: il bene vince sul male, e la violenza, la solitudine e il dolore non avranno mai l’ultima parola. L’ultima parola sarà sempre vita, luce e rinascita.












