(AGENPARL) - Roma, 9 Dicembre 2025(AGENPARL) – Tue 09 December 2025 Perché il 10 dicembre?
La Giornata Internazionale dei Diritti Umani è una celebrazione sovranazionale che si tiene in
tutto il mondo il 10 dicembre di tutti gli anni. La data è stata scelta per ricordare la proclamazione
da parte dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, il 10 dicembre 1948, della Dichiarazione
universale dei diritti umani, che sancisce i diritti inalienabili che spettano a tutti gli esseri umani,
indipendentemente da razza, colore, religione, sesso, lingua, opinione politica o di altro tipo, origine
nazionale o sociale, proprietà, nascita o altro status.
In qualità di presidente e di membro con
maggiore influenza della Commissione
delle Nazioni Unite per i Diritti Umani,
Eleanor Roosevelt fu la forza motrice
della
creazione,
1948,
della
Dichiarazione Universale dei Diritti
Umani, che presentò all’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite con le
seguenti parole: “Ci troviamo oggi alla
soglia di un grande momento nell’esistenza
delle Nazioni Unite e dell’Umanità. Questa
dichiarazione potrebbe diventare la Magna
Carta internazionale, per ogni uomo ed in
ogni luogo”.
Eleanor Roosevelt impugna il manifesto che riporta la Dichiarazione
Universale dei Diritti Umani, Lake Success, New York. Novembre 1949.
Eleanor Roosevelt lavorò fino alla fine dei suoi giorni per ottenere l’accettazione e l’attuazione
dei diritti contemplati nella Dichiarazione.
«Dove iniziano i diritti umani universali? In piccoli posti vicino casa, così vicini e così piccoli che
essi non possono essere visti su nessuna mappa del mondo. Ma essi sono il mondo di ogni
singola persona; il quartiere dove si vive, la scuola frequentata, la fabbrica, fattoria o ufficio
dove si lavora. Questi sono i posti in cui ogni uomo, donna o bambino cercano uguale giustizia,
uguali opportunità, eguale dignità senza discriminazioni. Se questi diritti non hanno
significato lì, hanno poco significato da altre parti. In assenza di interventi organizzati di
cittadini per sostenere chi è vicino alla loro casa, guarderemo invano al progresso nel mondo
più vasto» (Eleanor Roosevelt, “Dove iniziano i diritti umani universali?”, dichiarazione del 27
marzo 1958 alla presentazione del libro “Nelle vostre mani: una guida per l’azione comunitaria”
alla Commissione ONU per i diritti umani).
Per costruire una società giusta e inclusiva è fondamentale che ogni persona possa
esprimere la propria voce ed essere messa in condizione di partecipare attivamente ai
processi decisionali che influenzano la società in cui vive.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Preambolo
Considerato che il riconoscimento della dignità inerente a tutti i membri della famiglia umana e
dei loro diritti, uguali ed inalienabili, costituisce il fondamento della libertà, della giustizia e della
pace nel mondo;
Considerato che il disconoscimento e il disprezzo dei diritti umani hanno portato ad atti di
barbarie che offendono la coscienza dell’umanità, e che l’avvento di un mondo in cui gli esseri
umani godano della libertà di parola e di credo e della libertà dal timore e dal bisogno è stato
proclamato come la più alta aspirazione dell’uomo;
Considerato che è indispensabile che i diritti umani siano protetti da norme giuridiche, se si
vuole evitare che l’uomo sia costretto a ricorrere, come ultima istanza, alla ribellione contro la
tirannia e l’oppressione;
Considerato che è indispensabile promuovere lo sviluppo di rapporti amichevoli tra le Nazioni;
Considerato che i popoli delle Nazioni Unite hanno riaffermato nello Statuto la loro fede nei
diritti umani fondamentali, nella dignità e nel valore della persona umana, nell’uguaglianza dei
diritti dell’uomo e della donna, ed hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un miglior
tenore di vita in una maggiore libertà;
Considerato che gli Stati membri si sono impegnati a perseguire, in cooperazione con le Nazioni
Unite, il rispetto e l’osservanza universale dei diritti umani e delle libertà fondamentali;
Considerato che una concezione comune di questi diritti e di questa libertà è della massima
importanza per la piena realizzazione di questi impegni;
L’ASSEMBLEA GENERALE
proclama
la presente dichiarazione universale dei diritti umani come ideale comune da raggiungersi da
tutti i popoli e da tutte le Nazioni, al fine che ogni individuo ed ogni organo della società, avendo
costantemente presente questa Dichiarazione, si sforzi di promuovere, con l’insegnamento e
l’educazione, il rispetto di questi diritti e di queste libertà e di garantirne, mediante misure
progressive di carattere nazionale e internazionale, l’universale ed effettivo riconoscimento e
rispetto tanto fra i popoli degli stessi Stati membri, quanto fra quelli dei territori sottoposti alla
loro giurisdizione.
Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di
coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza.
Articolo 2
Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella presente Dichiarazione,
senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di
opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra
condizione. Nessuna distinzione sarà inoltre stabilita sulla base dello statuto politico, giuridico o
internazionale del paese o del territorio cui una persona appartiene, sia indipendente, o
sottoposto ad amministrazione fiduciaria o non autonomo, o soggetto a qualsiasi limitazione di
sovranità.
Articolo 3
Ogni individuo ha diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza della propria persona.
Articolo 4
Nessun individuo potrà essere tenuto in stato di schiavitù o di servitù; la schiavitù e la tratta degli
schiavi saranno proibite sotto qualsiasi forma.
Articolo 5
Nessun individuo potrà essere sottoposto a tortura o a trattamento o a punizione crudeli,
inumani o degradanti.
Articolo 6
Ogni individuo ha diritto, in ogni luogo, al riconoscimento della sua personalità giuridica.
Articolo 7
Tutti sono eguali dinanzi alla legge e hanno diritto, senza alcuna discriminazione, ad una eguale
tutela da parte della legge. Tutti hanno diritto ad una eguale tutela contro ogni discriminazione
che violi la presente Dichiarazione come contro qualsiasi incitamento a tale discriminazione.
Articolo 8
Ogni individuo ha diritto ad un’effettiva possibilità di ricorso a competenti tribunali contro atti
che violino i diritti fondamentali a lui riconosciuti dalla costituzione o dalla legge.
Articolo 9
Nessun individuo potrà essere arbitrariamente arrestato, detenuto o esiliato.
Articolo 10
Ogni individuo ha diritto, in posizione di piena uguaglianza, ad una equa e pubblica udienza
davanti ad un tribunale indipendente e imparziale, al fine della determinazione dei suoi diritti e
dei suoi doveri, nonché della fondatezza di ogni accusa penale che gli venga rivolta.
Articolo 11
1. Ogni individuo accusato di un reato è presunto innocente sino a che la sua colpevolezza non
sia stata provata legalmente in un pubblico processo nel quale egli abbia avuto tutte le
garanzie necessarie per la sua difesa.
2. Nessun individuo sarà condannato per un comportamento commissivo od omissivo che, al
momento in cui sia stato perpetuato, non costituisse reato secondo il diritto interno o
secondo il diritto internazionale. Non potrà del pari essere inflitta alcuna pena superiore a
quella applicabile al momento in cui il reato sia stato commesso.
Articolo 12
Nessun individuo potrà essere sottoposto ad interferenze arbitrarie nella sua vita privata, nella
sua famiglia, nella sua casa, nella sua corrispondenza, né a lesione del suo onore e della sua
reputazione. Ogni individuo ha diritto ad essere tutelato dalla legge contro tali interferenze o
lesioni.
Articolo 13
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato.
2. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi paese, incluso il proprio, e di ritornare nel
proprio paese.
Articolo 14
1. Ogni individuo ha il diritto di cercare e di godere in altri paesi asilo dalle persecuzioni.
2. Questo diritto non potrà essere invocato qualora l’individuo sia realmente ricercato per reati
non politici o per azioni contrarie ai fini e ai principi delle Nazioni Unite.
Articolo 15
1. Ogni individuo ha diritto ad una cittadinanza.
2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua cittadinanza, né del diritto di
mutare cittadinanza.
Articolo 16
1. Uomini e donne in età adatta hanno il diritto di sposarsi e di fondare una famiglia, senza
alcuna limitazione di razza, cittadinanza o religione. Essi hanno eguali diritti riguardo al
matrimonio, durante il matrimonio e all’atto del suo scioglimento.
2. Il matrimonio potrà essere concluso soltanto con il libero e pieno consenso dei futuri coniugi.
3. La famiglia è il nucleo naturale e fondamentale della società e ha diritto ad essere protetta
dalla società e dallo Stato.
Articolo 17
1. Ogni individuo ha il diritto ad avere una proprietà sua personale o in comune con altri.
2. Nessun individuo potrà essere arbitrariamente privato della sua proprietà.
Articolo 18
Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la
libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e
sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle
pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.
Articolo 19
Ogni individuo ha diritto alla libertà di opinione e di espressione incluso il diritto di non essere
molestato per la propria opinione e quello di cercare, ricevere e diffondere informazioni e idee
attraverso ogni mezzo e senza riguardo a frontiere.
Articolo 20
1. Ogni individuo ha diritto alla libertà di riunione e di associazione pacifica.
2. Nessuno può essere costretto a far parte di un’associazione.
Articolo 21
1. Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia direttamente, sia
attraverso rappresentanti liberamente scelti.
2. Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del
proprio paese.
3. La volontà popolare è il fondamento dell’autorità del governo; tale volontà deve essere
espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale,
ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione.
Articolo 22
Ogni individuo, in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale, nonché alla
realizzazione attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con
l’organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili
alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.
Articolo 23
1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell’impiego, a giuste e soddisfacenti
condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.
2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.
3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una rimunerazione equa e soddisfacente che assicuri
a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se
necessario, da altri mezzi di protezione sociale.
4. Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.
Articolo 24
Ogni individuo ha diritto al riposo ed allo svago, comprendendo in ciò una ragionevole
limitazione delle ore di lavoro e ferie periodiche retribuite.
Articolo 25
1. Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere
proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario,
all’abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; ed ha diritto alla sicurezza in
caso di disoccupazione, malattia, invalidità, vedovanza, vecchiaia o in altro caso di perdita di
mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontà.
2. La maternità e l’infanzia hanno diritto a speciali cure ed assistenza. Tutti i bambini, nati nel
matrimonio o fuori di esso, devono godere della stessa protezione sociale.
Articolo 26
1. Ogni individuo ha diritto all’istruzione. L’istruzione deve essere gratuita almeno per quanto
riguarda le classi elementari e fondamentali. L’istruzione elementare deve essere
obbligatoria. L’istruzione tecnica e professionale deve essere messa alla portata di tutti e
l’istruzione superiore deve essere egualmente accessibile a tutti sulla base del merito.
2. L’istruzione deve essere indirizzata al pieno sviluppo della personalità umana ed al
rafforzamento del rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali. Essa deve
promuovere la comprensione, la tolleranza, l’amicizia fra tutte le Nazioni, i gruppi razziali e
religiosi, e deve favorire l’opera delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace.
3. I genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli.
Articolo 27
1. Ogni individuo ha diritto di prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità, di
godere delle arti e di partecipare al progresso scientifico ed ai suoi benefici.
2. Ogni individuo ha diritto alla protezione degli interessi morali e materiali derivanti da ogni
produzione scientifica, letteraria e artistica di cui egli sia autore.
Articolo 28
Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà
enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati.
Articolo 29
1. Ogni individuo ha dei doveri verso la comunità, nella quale soltanto è possibile il libero e
pieno sviluppo della sua personalità.
2. Nell’esercizio dei suoi diritti e delle sue libertà, ognuno deve essere sottoposto soltanto a
quelle limitazioni che sono stabilite dalla legge per assicurare il riconoscimento e il rispetto
dei diritti e delle libertà degli altri e per soddisfare le giuste esigenze della morale, dell’ordine
pubblico e del benessere generale in una società democratica.
3. Questi diritti e queste libertà non possono in nessun caso essere esercitati in contrasto con i
fini e principi delle Nazioni Unite.
Articolo 30
Nulla nella presente Dichiarazione può essere interpretato nel senso di implicare un diritto di un
qualsiasi Stato, gruppo o persona di esercitare un’attività o di compiere un atto mirante alla
distruzione di alcuno dei diritti e delle libertà in essa enunciati.
DICHIARAZIONE UNIVERSALE DEI DIRITTI UMANI
Il 10 dicembre, con la Giornata Internazionale dei Diritti Umani, si conclude un
periodo di 16 giorni dedicato alla sensibilizzazione sulla tutela dei diritti
fondamentali delle persone, iniziato il 25 novembre con il contrasto alla violenza di
genere.
In questo giorno, invitiamo a partecipare
a eventi, dibattiti, manifestazioni che
promuovono consapevolezza e tutela dei
diritti umani.
Attiviamoci per il cambiamento!
Insieme possiamo fare la differenza.
non solo il 10 dicembre
