(AGENPARL) - Roma, 3 Dicembre 2025(AGENPARL) – Wed 03 December 2025 IN PUBBLICAZIONE LA DETERMINA
CON LE VALUTAZIONI DELLA DOCUMENTAZIONE
RELATIVA A 26 CONCESSIONI DEMANIALI MARITTIME
CON FINALITÀ COMMERCIALE E LUCRATIVA
PRELIMINARI ALLE PROCEDURE DI GARA
È in pubblicazione sull’Albo pretorio del Comune di Bari la determina con cui la ripartizione Governo e Sviluppo strategico del Territorio prende atto delle risultanze delle valutazioni della documentazione economico-finanziaria relativa a 26 concessioni demaniali marittime aventi tipologia di natura commerciale-lucrativa, situate sulla litoranea del comune di Bari, preliminari alle procedure di gara per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime in esecuzione di quanto prescritto dalla Legge 5 agosto 2022 (L. n. 118, art. 4, comma 9).
In conformità alla normativa vigente, nei provvedimenti di indizione delle procedura di gara sarà previsto il riconoscimento, a titolo di indennizzo in favore del concessionario uscente, unicamente delle somme pari al valore residuo dei beni ammortizzabili, amovibili e non amovibili, per il periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 dicembre 2023, mentre non sarà riconosciuta la previsione di alcuna somma a titolo di avviamento in favore del concessionario uscente.
Parte integrante e sostanziale della determina sono le 26 relazioni e giudizi di affidabilità della documentazione economico-finanziaria relativa alle strutture demaniali marittime ed aree annesse oggetto delle concessioni demaniali marittime aventi tipologia di natura commerciale-lucrativa, interessate dalle procedure di gara, cui si aggiungono 1 relazione e giudizio di affidabilità della documentazione economico-finanziaria relativa alla concessione demaniale marittima n. 10/2018 (integrata dalla licenza suppletiva n. 8/2020*) e l’elenco ricognitorio contenente le valutazioni di natura economico-finanziaria preliminari alla quantificazione delle indennità spettanti al concessionario uscente, ove dovute dal concessionario subentrante.
Si ricorda che la determina è impugnabile con ricorso innanzi al T.A.R. Puglia – Bari entro 60 giorni dalla ricezione, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla ricezione.
“Con la presa d’atto delle risultanze delle valutazioni relative a queste ulteriori 26 concessioni – commenta l’assessore allo Sviluppo economico e alla Blue economy Pietro Petruzzelli -, si conclude la lunga istruttoria che ha impegnato gli uffici tecnici comunali nell’adempimento di quanto previsto dalle recenti disposizioni legislative, che scaricano sui Comuni la responsabilità di procedure estremamente complesse per il rilascio delle concessioni demaniali.
*Il concessionario ha contestato la collocazione del titolo concessorio nell’elencazione delle concessioni a uso stabilimento balneare/ristorante/pizzeria, in ragione della natura dell’attività, afferente invece a lavorazione e commercializzazione di prodotti ittici; le osservazioni sono state accolte dagli uffici competenti e dunque la concessione è stata inserita nel gruppo di titoli concessori relativo alle residue funzioni turistico- ricreative.
Un lavoro difficile, per cui ringrazio il personale impegnato, nel corso del quale ci siamo confrontati a più riprese con diversi soggetti privati che nel tempo hanno scelto di investire sulla costa cittadina dando vita ad alcune realtà di valore divenute punto di riferimento per gli stessi baresi.
Conosciamo perciò le legittime preoccupazioni degli attuali concessionari, legate alle persistenti incertezze sulle modalità e i tempi previsti dal Governo, e continueremo ad ascoltarli, convinti che si tratti di interlocutori irrinunciabili per governare il complesso delle attività legate alla blue economy che vogliamo sia protagonista dello sviluppo futuro della nostra città.
I passaggi successivi in capo agli uffici comunali, riguardano la predisposizioni degli atti delle gare, attese per l’inizio del prossimo anno, che saranno distinte per tipologia di concessione (balneare-ristorazione, sociale-culturale-sportiva, commerciale-lucrativa)”.
I passaggi della vicenda in sintesi
Ai sensi delle recenti indicazioni normative e giurisprudenziali in materia di concessioni demaniali marittime, l’amministrazione è tenuta a procedere all’indizione di procedure ad evidenza pubblica per l’assegnazione delle concessioni demaniali marittime in scadenza, in conformità alla Direttiva n. 2006/123/CE (c.d. “Bolkestein”).
Con apposite determinazioni dirigenziali, nel corso del 2024 sono stati approvati gli avvisi pubblici finalizzati a conseguire l’acquisizione, dalla totalità dei concessionari interessati, della documentazione tecnica ed economico-finanziaria necessaria per la corretta elaborazione dei contenuti del disciplinare di gara da porre a base della procedura competitiva di affidamento delle concessioni in questione.
Ai titolari delle concessioni demaniali marittime aventi tipologia di natura commerciale-lucrativa è stato richiesto di produrre la documentazione tecnica ed economico finanziaria, così dettagliata: relazione tecnica, documentazione fotografica e rilievo planimetrico dello stato dei luoghi afferenti alle aree e strutture in concessione, sottoscritti dal concessionario e da un tecnico abilitato, rappresentativo dello stato dei luoghi, con l’indicazione dell’area occupata e della disposizione di eventuali manufatti presenti, con le relative dimensioni; perizia giurata di stima redatta da un esperto individuato dall’attuale concessionario tra i professionisti abilitati, in possesso di adeguata competenza nel settore, la quale individui e documenti gli investimenti dei beni aziendali utilizzati per l’esercizio delle attività strettamente correlate alla concessione e non integralmente ammortizzati ai sensi della normativa fiscale, che dovrebbero essere ceduti all’eventuale concessionario subentrante, a partire dal 1° gennaio 2019 e non ancora ammortizzati alla data del 31 dicembre 2023, con specifica indicazione delle fonti di finanziamento; gli investimenti dei beni non amovibili realizzati per l’esercizio della concessione demaniale e debitamente autorizzati dall’Ente concedente, a partire dal 1° gennaio 2019 e non ancora ammortizzati alla data del 31 dicembre 2023, con specifica indicazione delle fonti di finanziamento; il valore dell’avviamento dell’azienda commerciale.
Decorsi i termini per l’acquisizione della documentazione tecnica ed economico-finanziaria richiesta nei citati avvisi pubblici, l’ufficio Gestione e Valorizzazione del Demanio marittimo della ripartizione Governo e Sviluppo strategico del Territorio ha intrapreso la complessa attività istruttoria di analisi e valutazione della documentazione, relativa a un totale di 66 concessioni demaniali marittime;
Considerato che le valutazioni di natura economico-patrimoniale risultano di particolare complessità tecnica, richiedendo competenze specialistiche non presenti all’interno dell’amministrazione, il Comune ha indetto una procedura comparativa per l’affidamento dell’incarico in favore di un esperto contabile.
All’esperto individuato, un professionista nominato dall’ente, selezionato con procedura comparativa tra cinque nominativi indicati dal Presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, come stabilito dalla legge, è stato dapprima richiesto di assicurare priorità alla valutazione della documentazione economico-finanziaria relativa a 31 concessioni demaniali marittime aventi ad oggetto stabilimenti balneari-ristoranti-pizzerie, al fine di garantire tempestivamente la relativa istruttoria; quindi, a proseguire le attività di valutazione con l’esame della documentazione economico-finanziaria relativa a 9 concessioni demaniali marittime aventi tipologia di natura sociale-culturale-sportiva; con la valutazione della documentazione economico-finanziaria delle restanti 26 concessioni aventi finalità commerciale-lucrativa si conclude così il complesso iter amministrativo propedeutico all’indizione del procedure di gara finalizzate all’assegnazione delle concessioni demaniali marittime in conformità con l’attuale assetto normativo.
