(AGENPARL) - Roma, 3 Dicembre 2025L’ex capo della politica estera dell’Unione europea, Federica Mogherini, è stata accusata di corruzione nell’ambito di un’inchiesta per frode, insieme ad altre due persone arrestate questa settimana, ha comunicato mercoledì la Procura europea (EPPO).
Gli arresti sono stati eseguiti martedì dalle autorità belghe, che hanno effettuato perquisizioni negli uffici del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE) a Bruxelles e in un collegio a Bruges. Mogherini ha guidato il SEAE dal 2014 al 2019 ed è attualmente rettore del Collegio d’Europa.
Secondo l’EPPO, gli arrestati — Mogherini, un alto funzionario del Collegio d’Europa e un alto funzionario della Commissione europea — sono stati interrogati dalla Polizia Giudiziaria Federale belga e formalmente informati delle accuse a loro carico. Le imputazioni riguardano frode e corruzione negli appalti, conflitto di interessi e violazione del segreto professionale. Tutti e tre sono stati rilasciati, non essendo considerati a rischio di fuga.
Le autorità hanno perquisito le proprietà dei sospettati, diversi edifici del Collegio d’Europa e la sede centrale del SEAE, situata nel cuore delle istituzioni dell’UE a Bruxelles.
L’EPPO ha dichiarato di avere forti sospetti di frode legata all’aggiudicazione di un programma di formazione per giovani diplomatici gestito dal Collegio d’Europa nel periodo 2021-2022. Al tempo, l’ex vicepresidente della Commissione europea Josep Borrell era a capo del SEAE.
L’inchiesta solleva nuove ombre sulla gestione degli appalti all’interno delle istituzioni europee e sulla trasparenza dei programmi di formazione per diplomatici, con potenziali implicazioni politiche e legali a livello comunitario.