(AGENPARL) - Roma, 27 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 27 November 2025 Comunicato stampa – Bollini Rosa: rinnovati i due bollini rosa all’Ospedale di Treviglio-Caravaggio
L’Ospedale Treviglio – Caravaggio si conferma a “misura di donna”.
La Fondazione Onda, Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, ha, infatti, rinnovato, anche per il biennio 2026-2027, i due Bollini Rosa al nostro Presidio Ospedaliero, riconoscimento attribuito questa mattina, insieme ad altre 370 realtà nel nostro Paese.
Un riconoscimento che, però, va esteso a tutte le strutture, anche territoriali, della ASST Bergamo Ovest, strutture che, negli ultimi anni, si sono spese molto nell’organizzazioni di eventi ed iniziative di promozione della salute femminile, sia tramite iniziative dedicate alla prevenzione sia con servizi specifici per diagnosi e cura delle principali malattie delle donne.
” Desidero esprimere il mio più sentito ringraziamento a tutte le professioniste e i professionisti della nostra ASST per la riconferma dei due Bollini Rosa. Aver partecipato con successo a tutte le iniziative proposte dal fitto calendario Fondazione Onda – Bollini Rosa per il 2025 è un risultato straordinario che testimonia la dedizione dei colleghi impegnati nella medicina di genere. In particolare, la qualità delle iniziative organizzate sul territorio, incentrate con tanta attenzione sulla salute della donna e sulla prevenzione delle patologie femminili, dimostra la nostra ferma volontà di essere un punto di riferimento fondamentale per la comunità. Grazie per l’impegno, la passione e le energie spese: il vostro lavoro fa la differenza .” Queste le parole di Rosetta Gagliardo, neo Commissario Straordinario della ASST Bergamo Ovest.
Antonella Villa, Referente Fondazione Onda – Bollini Rosa ASST Bergamo Ovest: “Siamo orgogliosi della riconferma dei nostri due Bollini Rosa per il prossimo biennio. Questo prestigioso riconoscimento è il frutto di un impegno costante e trasversale, e non fa che rafforzare il nostro ruolo come ASST attenta ai bisogni di salute della popolazione femminile. Il mantenimento di questo standard è strettamente legato al successo e all’ampia partecipazione che abbiamo registrato in tutte le iniziative del 2025 promosse da Fondazione Onda. Penso all’efficacia degli Open Week sulla Salute della Donna e contro la Violenza sulla Donna, che toccano temi cruciali e di grande rilevanza sociale, ma anche alla specializzazione dimostrata negli Open Weekend sulla Menopausa e nell’affrontare patologie complesse come l’ Emicrania . Anche negli eventi aperti a tutti, come l’ Open Day Prevenzione Cardiovascolare e quello sulla Salute Mentale, l’approccio di genere ha sempre guidato la nostra offerta. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, garantendo per il prossimo biennio una presa in carico sempre più personalizzata, di qualità e multidisciplinare, confermando la nostra eccellenza nella cura della salute femminile.”
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COMUNICATO STAMPA FONDAZIONE ONDA
Fondazione Onda ETS: continua a crescere il circuito degli Ospedali con il Bollino Rosa, premiate 370 realtà nel nostro Paese
Il riconoscimento è assegnato agli ospedali impegnati, in tutte le regioni italiane, nella promozione della medicina di genere, distinguendosi per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili e non solo.
Le schede con le informazioni sui servizi degli ospedali premiati sono consultabili sul sito http://www.bollinirosa.it
Fondazione Onda ETS, che da vent’anni promuove un approccio alla salute orientato al genere, ha assegnato il Bollino Rosa per il biennio 2026-2027 durante la cerimonia svoltasi presso il Ministero della Salute. Questo è un riconoscimento biennale che Fondazione Onda ETS attribuisce dal 2007 agli ospedali che offrono servizi di prevenzione, diagnosi e cura, non solo delle specifiche problematiche di salute femminile, ma anche di quelle patologie trasversali a uomini e donne, per cui vengono realizzati percorsi ospedalieri ’in ottica di genere’. I 370 ospedali premiati con il ‘Bollino’ acquisiscono un valore distintivo e differenziante nel panorama sanitario nazionale. Questi ospedali fanno parte di una rete virtuosa istituzionalmente riconosciuta, contraddistinta per l’impegno e l’attenzione alle esigenze di salute femminile e il supporto offerto alle donne nell’identificazione consapevole del luogo di cura più appropriato. Tra le 18 specialità cliniche considerate, quest’anno sono state inserite per la prima volta l’Oftalmologia e la Medicina del Dolore e Disciplina del Dolore ed è stata reinserita la Pediatria.
«Il lavoro fatto in queste 12 edizioni del Bollino Rosa è importante per rinnovare la nostra attenzione nei confronti della salute orientata al genere femminile. Questo ampliamento della rete evidenzia il nostro impegno ventennale e quotidiano: la nostra missione è stimolare gli ospedali nell’adottare un approccio attento alle specifiche esigenze della donna in ogni fascia d’età e incoraggiare altresì le donne ad accedere a quelli che sono i percorsi di prevenzione, diagnosi e cura che gli ospedali del network offrono – commenta Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda ETS – Crediamo che a limentare la conoscenza e sviluppare consapevolezza siano passi cruciali per tutelare la propria salute e compiere scelte informate per preservarla. Per questa ragione, nel corso degli anni abbiamo organizzato numerose iniziative e progetti pensati per diffondere informazioni e promuovere su tutti i livelli una cultura della salute genere-specifica e soprattutto, rendere la salute delle donne una priorità condivisa e ben supportata ».
Ogni due anni Fondazione Onda ETS apre un Bando a cui gli ospedali possono candidarsi e ricevere da 0 a 3 ‘Bollini’ sulla base di alcuni criteri valutati con un questionario di oltre 500 domande: presenza di specialità cliniche femminili o trasversali uomo-donna che necessitano di un percorso dedicato al femminile, appropriatezza dei percorsi diagnostico-terapeutici in ottica multidisciplinare, offerta di servizi relativi all’accoglienza, alla degenza e alla violenza sulle donne e sugli operatori. Un Advisory Board, presieduto da Walter Ricciardi, Professore di Igiene e Sanità Pubblica, Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma valida l’assegnazione tenendo in considerazione anche elementi qualitativi di particolare rilevanza (servizi e percorsi speciali, iniziative e progetti particolari ecc..).
