(AGENPARL) - Roma, 25 Novembre 2025(AGENPARL) – Tue 25 November 2025 Gruppo consiliare
Centro Autonomista – Centre Autonomiste
Aosta, 25 novembre 2025
Comunicato stampa
Gruppo consiliare Centro Autonomista – Centre Autonomiste
Un ultimo chiarimento fuori dalle polemiche: il Centro Autonomista guarda
avanti
Il gruppo consiliare Centro Autonomista – Centre Autonomiste ha preso atto
delle dichiarazioni espresse in Consiglio Valle dal Consigliere Carrel
nella mattina di oggi, martedì 25 novembre 2025.
«Da tempo si rileva – osservano i Consiglieri di Centro Autonomista – una
costante alternanza, da parte del Consigliere, tra riferimenti a “Pour
l’Autonomie” e al progetto degli “Autonomisti di Centro”, utilizzati in
modo intercambiabile a seconda delle circostanze. Questa sovrapposizione –
già emersa durante la campagna elettorale e nelle trattative per la
definizione della maggioranza – ha contribuito a creare ambiguità sul ruolo
dei soggetti coinvolti.»
«È utile – proseguono – ribadire un punto essenziale: gli “Autonomisti di
Centro” nascevano come alleanza politica tra tre componenti, Rassemblement
Valdôtain, Stella Alpina e Pour l’Autonomie. Poiché questa cornice non
esiste più nella sua forma originaria, continuare a richiamarla come se
nulla fosse cambiato rischia di generare confusione negli elettori e di
attribuire una rappresentanza non più corrispondente alla realtà.»
«Anche per quanto riguarda il metodo di lavoro interno – evidenziano -, gli
accordi prevedevano che le decisioni fossero assunte a maggioranza, un
principio che RV e SA non hanno mai voluto forzare, proprio per garantire
equilibrio e condivisione. Questo approccio è stato mantenuto anche nei
momenti in cui le posizioni politiche divergevano, come nel confronto sulla
possibile costruzione di una coalizione con l’Union Valdôtaine, forza
politica con la quale, fino alle ultime elezioni, lo stesso Consigliere e
“Pour l’Autonomie” hanno condiviso la responsabilità di governo della
Regione.»
Per il Centro Autonomista «rimane fondamentale assicurare chiarezza,
evitare equivoci e mantenere un comportamento lineare nei confronti delle
istituzioni e dell’opinione pubblica. È in questa logica che si inserisce
anche la decisione di adottare una denominazione alternativa per il gruppo
consiliare, al fine di evitare ulteriori confusioni dopo che il Consigliere
Carrel ha presentato la propria adesione al gruppo “Autonomisti di Centro”
successivamente alla sua costituzione, sfruttando tra l’altro un vuoto
regolamentare e dopo che le parti avevano già preso atto della separazione
dei rispettivi percorsi politici.»
