(AGENPARL) - Roma, 22 Novembre 2025(AGENPARL) – Sat 22 November 2025 *Accessibilità, Piacenza è tra le cinque città finaliste in Europa.
Tarasconi: “Un segnale importante per il lavoro svolto”*
Piacenza è ufficialmente tra le cinque città finaliste dell’Access City
Award 2026, il premio europeo dedicato alle città più attente al tema
dell’accessibilità.
Un risultato di grande rilievo, considerando che alla sedicesima edizione
del premio hanno partecipato oltre cinquanta città di tutta Europa, poi
ridotte a 18 nella preselezione nazionale e infine alle cinque finaliste
scelte dalla giuria europea. Piacenza entra così in una short list
prestigiosa insieme a Rennes, Salisburgo, Valencia e Saragozza.
“Essere tra le cinque città finaliste in tutta Europa è già di per sé un
riconoscimento importante. Rappresenta un incoraggiamento e, allo stesso
tempo, una responsabilità” commenta la sindaca Katia Tarasconi.
“L’accessibilità non è un capitolo separato delle politiche urbane: è un
modo di guardare alla città che tiene insieme giustizia sociale, qualità
della vita e diritti. Questo risultato parla della serietà con cui, come
amministrazione, stiamo cercando di costruire una Piacenza più inclusiva,
ascoltando le persone con disabilità e lavorando ogni giorno su barriere
che spesso sono invisibili ma molto concrete”.
Accanto alla sindaca, anche l’assessore Francesco Brianzi, con delega ai
progetti europei e all’Agenda 2030, sottolinea il valore del traguardo:
“Questo risultato è per noi motivo di orgoglio ed un punto di partenza,
perché frutto di un lavoro lungo, trasversale e altamente professionale
portato avanti da assessorati, uffici comunali diversi e coordinato dalla
Direzione Generale e dal Servizio Europa e Fundraising. Solo con questa
pluralità di sguardi, attenta anche alle criticità, abbiamo potuto
costruire una candidatura solida, credibile e basata su dati reali. Essere
riconosciuti tra le migliori esperienze europee in un campo tanto delicato
quanto strategico dimostra che la visione di città che stiamo costruendo in
questi anni — una città che si muove insieme, che innova, che include — sta
producendo risultati concreti e sta posizionando Piacenza a livello
internazionale, stimolandoci a migliorare sempre di più. E lavorare in
maniera integrata, con competenze e settori diversi è la strada maestra per
rispondere ai bisogni di tutti i cittadini”.
Il dossier inviato a Bruxelles — elaborato da diversi servizi comunali e
coordinato con il supporto degli assessorati di Nicoletta Corvi (welfare e
disabilità), Adriana Fantini (urbanistica, PEBA) e Francesco Brianzi — ha
valorizzato un lavoro articolato: dal PEBA, con la mappatura di oltre 3.000
criticità urbane, agli interventi su spazi pubblici, edifici, servizi
sociali, mobilità, digitalizzazione e partecipazione attiva delle
associazioni. Un percorso che Piacenza sta portando avanti in dialogo
costante con le persone con disabilità, con il Disability Working Group e
con la Garante dei diritti delle persone con disabilità, Miriam Stefanoni.
“L’accessibilità è fatta di scelte quotidiane” aggiunge la sindaca
Tarasconi. “Piccoli gesti amministrativi, progettazioni complesse,
investimenti mirati. Ma soprattutto la capacità di ascoltare chi vive la
disabilità ogni giorno. Il fatto che la Commissione europea abbia
riconosciuto questo percorso ci motiva ad andare avanti con ancora più
convinzione”.
Il prossimo appuntamento sarà il 5 dicembre a Bruxelles, durante la
Giornata europea delle Persone con Disabilità, quando verrà annunciata la
classifica finale e assegnato il premio.
“In attesa del risultato — conclude Brianzi — essere tra le cinque
finaliste europee è già un traguardo che valorizza non solo
l’amministrazione, ma l’intera comunità piacentina, il terzo settore e
tutti coloro che credono in una città capace di includere davvero”.
Andrea Pasquali
Portavoce del Sindaco
Comune di Piacenza