(AGENPARL) - Roma, 20 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 20 November 2025 FRANCESCA POSOCCO E DOMENICO BALDASSO SONO I NUOVI VICEPRESIDENTI DI CONFARTIGIANATO IMPRESE MARCA TREVIGIANA
Il presidente Armando Sartori: «Rappresentano nuove generazioni di imprenditori, appartengono a servizi innovativi e hanno entrambi una visione internazionale»
Francesca Posocco, 44 anni, membro del Direttivo dei Grafici, ha fondato Kora Comunicazione ed è socia di ABS Group, impresa di stampa su tessuto per allestimenti, e di BeMatrix Italy, filiale italiana della multinazionale belga che produce profili modulari in alluminio per gli allestimenti
Domenico Baldasso, 48 anni, è esperto di cybersicurezza e presidente provinciale e vicepresidente veneto della categoria ICT di Confartigianato. È amministratore unico e direttore commerciale di Trevigroup Srl, azienda leader nelle soluzioni digitali per imprese italiane e internazionali
Si completa la squadra di Confartigianato Imprese Marca Trevigiana. Francesca Posocco è la nuova vicepresidente vicaria, a lei si affiancherà Domenico Baldasso, vicepresidente espressione delle comunità di mestiere. «Una scelta strategica che guarda alle sfide che ci attendono», commenta il presidente provinciale Armando Sartori. «I due nuovi vicepresidenti rappresentano nuove generazioni di imprenditori, appartengono a servizi innovativi e hanno entrambi una visione internazionale».
Francesca Posocco, 44 anni, vittoriese, è laureata in Relazioni pubbliche e pubblicità allo IULM di Feltre e in Discipline psicosociali a Trieste. È nel Direttivo provinciale della Comunità dei Grafici di Confartigianato e membro della Giunta dell’Associazione mandamentale di Vittorio Veneto.
Nella sua città ha fondato Kora Comunicazione, un’agenzia di comunicazione integrata che affianca aziende B2B ed enti pubblici nel marketing, copywriting, grafica creativa, web design e comunicazione digitale. Dal 2008 è socia e direttrice marketing di ABS Group, un’azienda di produzione specializzata nella stampa su tessuto per allestimenti destinati a spazi commerciali, aziendali ed espositivi. Da quest’anno è, inoltre, socia di BeMatrix Italy, filiale italiana della multinazionale belga che produce un sistema brevettato di profili modulari in alluminio per gli allestimenti.
«Il mio impegno in Confartigianato Imprese Marca Trevigiana», annuncia Francesca Posocco, «sarà orientato a rendere noi artigiani portatori di cambiamento e fondatori di nuovi paradigmi, dando valore e voce alla bellezza che sappiamo produrre, in un nuovo dialogo tra generi e generazioni».
Domenico Baldasso, 48 anni, laurea in ingegneria gestionale, è presidente provinciale e vicepresidente veneto della categoria ICT di Confartigianato. Esperto di cybersicurezza, è amministratore unico e direttore commerciale di Trevigroup Srl, azienda leader che da 15 anni supporta medie e grandi imprese italiane e internazionali nella realizzazione e integrazione di soluzioni IT personalizzate.
«Dalla mia esperienza di piccolissima azienda che nel tempo si è sviluppata in dimensioni e competenze altamente specializzate», sottolinea Domenico Baldasso, «ritengo che la tecnologia, l’organizzazione e una cultura trasversale al mondo imprenditoriale aiutino le aziende artigiane a focalizzarsi sul proprio know how e sulle attività che rappresentano il valore distintivo del mestiere, oltre a fare in modo che il capitale umano sia dedicato allo svolgimento di attività che esprimono questo valore. I collaboratori dovranno essere reperiti attraverso una comunicazione efficace e autentica improntata a come realmente si svolge il mestiere nelle imprese artigiane e nelle mpmi di oggi, che hanno contenuti creativi, tecnologici e organizzativi non paragonabili a quelli di solo alcuni anni fa».
«La nostra sfida associativa è aiutare le PMI a trovare cittadinanza nel cambiamento», conclude il presidente provinciale Armando Sartori. «Non c’è impresa che possa resistere all’età dell’incertezza se l’idea stessa di artigianato non si ricava lo spazio vitale nel futuro che verrà. Il progetto che abbiamo di fronte è rendere lo spirito artigiano necessario alla nuova società che si sta definendo, facendo leva su valori che rischiano di disperdersi nel cambiamento e che invece sono essenziali: persone, creatività, comunità».
