(AGENPARL) - Roma, 19 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 19 November 2025 Trasparenza al “Ruggi”, Longanella e Verdoliva nel mirino di Polichetti:
“Soldi indebitamente percepiti e nomine irregolari”
Il tema della trasparenza nella gestione della sanità pubblica torna
d’attualità all’Azienda ospedaliera Ruggi d’Aragona. Alcuni fatti recenti
hanno riacceso l’attenzione sulla correttezza delle procedure
amministrative e sulla responsabilità dei vertici aziendali nel garantire
il rispetto della legge.
Mario Polichetti, responsabile nazionale del Dipartimento Salute dell’Udc,
osserva: «Quando si tratta di gestire risorse pubbliche rilevanti, come i
fondi per la costruzione di un nuovo ospedale, la fiducia nei dirigenti non
può prescindere dalla certezza della loro carriera e dei requisiti
richiesti. Le nomine devono rispettare la legge, senza eccezioni».
Il caso del dottor Walter Longanella, ex specialista ambulatoriale, è
emblematico. Dopo aver lasciato l’incarico di Specialista Ambulatoriale nel
2020, Longanella ha ricoperto incarichi di Direttore Medico di Presidio,
prima all’Ospedale San Paolo Asl Napoli 1 centro e poi al Ruggi – Da
Procida – Costa d’Amalfi. Normative e prassi ospedaliere prevedono che tali
incarichi siano riservati ai medici della carriera ospedaliera, ossia
dirigenti medici, requisito che Longanella non possedeva.
Le delibere aziendali mostrano che Longanella è stato nominato direttore
pur essendo specialista ambulatoriale. In particolare, la delibera del San
Paolo, firmata dall’allora direttore generale Ciro Verdoliva (attuale
manager del Ruggi), ha reso possibile questa nomina, creando una situazione
irregolare e sollevando interrogativi concreti: chi ha percepito
indebitamente compensi per un ruolo che non avrebbe potuto ricoprire deve
restituire quanto ricevuto, mentre chi ha firmato la delibera ha una chiara
responsabilità gestionale.
Polichetti commenta: «Chi gestisce milioni di euro e importanti
responsabilità cliniche non può avere alle spalle disattenzioni simili. È
fondamentale che le persone incaricate di ruoli strategici rispettino
pienamente legge e regolamenti».
Da qui le richieste concrete: Longanella dovrebbe restituire i compensi
percepiti indebitamente, mentre Verdoliva, in quanto firmatario della
delibera contestata, dovrebbe valutare le proprie responsabilità e
dimettersi. La trasparenza e il rispetto delle norme non sono opzionali, ma
un dovere istituzionale per garantire fiducia, legalità e corretto uso dei
fondi pubblici.
IN ALLEGATO:
UNA FOTO DI MARIO POLICHETTI, RESPONSABILE NAZIONALE PER LA SANITA’ DELL’UDC
A norma della Legge 675/96 abbiamo reperito la Sua e-mail da Lei / Voi
personalmente, o da elenchi di pubblico dominio o, navigando in rete, da
siti internet che lo hanno reso pubblico o da Sue/Vostre e-mail ricevute o
da E-mail che l’hanno resa pubblica. L’invio della posta elettronica
avviene con le modalità della “copia carbone nascosta” (CCN) ed ha il
pregio di nascondere gli indirizzi dei destinatari. Nessun destinatario
vede gli indirizzi degli altri. Questo comunicato stampa può essere rimosso
da ulteriori invii. Qualora non intendesse ricevere i nostri comunicati la
preghiamo di inviare una risposta all’indirizzo
