(AGENPARL) – Fri 07 November 2025 CYBER, M5S: DA OGGI PIU’ DIPENDENTI DA ISRAELE, FORNITORE PRIVILEGIATO
Roma, 7 novembre – “C’è chi sospetta che la soggezione mostrata da molti governi occidentali nei confronti di Israele abbia a che fare anche con la stretta collaborazione in campo cybersicurezza che comporta una situazione di oggettiva dipendenza. Ebbene il governo Meloni lo scorso aprile, come avevamo già denunciato, ha scelto di spingere ancora più in là la cooperazione in materia cyber con Israele, legandosi sempre di più ad uno Stato governato da criminali di guerra ricercati dalla Corte penale internazionale. Lo ha fatto con il decreto attuativo dell’articolo 14 della legge 90/2024 nota come ddl cybersicurezza, inserendo Israele nella lista dei Paesi terzi fornitori privilegiati di tecnologia cyber per l’Italia. Ora questa decisione è diventata operativa con l’entrata in vigore delle nuove ‘Linee guida per l’applicazione dei criteri di premialità dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) che recepiscono le nuove direttive di governo, citando esplicitamente Israele. Più tecnologia cyber israeliana nei nostri apparati pubblici e nelle nostre aziende private strategiche significa maggiore dipendenza nazionale da Israele. Alla faccia dei patrioti”.
Lo dichiarano i capigruppo M5S nelle Commissioni Attività Produttive e Difesa di Montecitorio, Emma Pavanelli e Arnaldo Lomuti.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle