(AGENPARL) - Roma, 6 Novembre 2025(AGENPARL) – Thu 06 November 2025 Prefettura di Barletta Andria Trani
Ufficio territoriale del Governo
COMUNICATO STAMPA
Più sicurezza nelle strutture sanitarie del territorio della provincia di Barletta Andria Trani: è
l’obiettivo del Protocollo operativo stipulato ieri mattina nel Palazzo del Governo a Barletta tra il
Prefetto, Silvana D’Agostino, ed il Commissario Straordinario dell’Azienda Sanitaria Locale Tiziana
Dimatteo, alla presenza dei vertici provinciali delle Forze di Polizia (il Questore Alfredo Fabbrocini
ed i Comandanti Provinciali di Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza, Col. Massimiliano Galasso
e Col. Andrea Di Cagno).
L’accordo recepisce le linee di indirizzo emanate dalla Regione Puglia e si inserisce nel
quadro delle azioni di attuazione della legge 113/2020, che prevede specifiche misure di tutela del
personale sanitario da aggressioni o episodi di violenza.
Massima attenzione sarà riservata alle strutture ad “alto rischio” quali Pronto Soccorso, Punti
di Primo Intervento – Servizio Emergenza Urgenza 118, ambulatori di Continuità Assistenziale,
Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura, Centri di Salute Mentale e Servizi Dipendenze Patologiche.
Secondo quanto previsto dall’accordo, la Direzione Generale della Asl attua le misure di
prevenzione e protezione a garanzia dei livelli di sicurezza sui luoghi di lavoro e promuove l’utilizzo
di strumenti di videosorveglianza, sistemi di teleallarme, servizi di vigilanza ed eventuali altre
tecnologie, individuate dalla Regione, per assicurare un’efficace azione di prevenzione, dissuasione
e contrasto agli episodi di violenza nonché di protezione degli operatori.
Le segnalazioni potranno avvenire tramite intervento del servizio di vigilanza a presidio della
struttura ad alto rischio, chiamate telefoniche, sistemi di videosorveglianza o di teleallarme collegati
con la Control Room del servizio di vigilanza o con le Centrali e Sale Operative delle Forze di Polizia
a competenza generale più vicine.
La Regione Puglia, sulla base della rilevazione delle informazioni effettuata dall’ORSEPS
(Osservatorio Regionale sulla Sicurezza degli Esercenti le Professioni Sanitarie e Socio-sanitarie),
realizza e aggiorna periodicamente la mappa delle strutture del territorio che, nella valutazione del
rischio, risultino identificate come ad alto rischio. Nelle strutture definite ad alto rischio la
permanenza del Posto Fisso è attuata dalla Questura ed il Pronto Intervento è statuito tramite il 112
La Prefettura e la Direzione Generale della Asl esamineranno i dati e i report messi a
disposizione dall’Osservatorio, al fine di approfondirne i contenuti per le azioni di competenza.
Le Forze di Polizia assicureranno invece il proprio intervento in caso di episodi di violenza e
assicurano la vigilanza dinamica delle strutture “ad alto rischio”, con inserimento delle stesse nel
Piano di Controllo Coordinato del Territorio con frequenti passaggi delle pattuglie e, al bisogno, soste
sul posto.
“La sicurezza del personale sanitario delle strutture della provincia, in particolar modo quelle
più a stretto contatto con il pubblico, è una nostra priorità perché riteniamo fondamentale tutelare chi
quotidianamente presta il proprio servizio a beneficio della collettività – ha dichiarato il Prefetto
Silvana D’Agostino -. Con questo protocollo e le attività operative che saranno messe in campo per
prevenire ed arginare il grave fenomeno delle aggressioni nelle strutture sanitarie, istituzioni e forze
di polizia vogliono far sentire la loro presenza al fianco degli operatori ed al contempo tutelare il
diritto alla salute dei pazienti”.
Barletta, 6 novembre 2025
Ufficio di Gabinetto
dott. Enrico Aiello
