(AGENPARL) - Roma, 5 Novembre 2025(AGENPARL) – Wed 05 November 2025 Città metropolitana: firmato l’accordo per l’utilizzo del Fondo
risorse decentrate
La Città Metropolitana di Milano, la RSU e le Organizzazioni Sindacali hanno sottoscritto
l’Accordo relativo alle modalità di utilizzo del Fondo Risorse decentrate per l’anno 2025, ai sensi
dell’art. 79 del CCNL Funzioni Locali 2019–2021. L’intesa, che ha ottenuto il parere favorevole del
Collegio dei Revisori, de nisce i criteri di impiego delle risorse destinate al salario accessorio del
personale non dirigente e prevede un incremento di circa 1,8 milioni di euro del fondo, che
passa dai 6,7 milioni del 2024 agli 8,5 milioni di euro per il 2025. Un aumento signi cativo che
consente di rafforzare le politiche di sviluppo, produttività e valorizzazione del personale della Città
Metropolitana di Milano.
Per il 2025, le risorse saranno destinate in particolare a incrementare la produttività dei circa mille
dipendenti di Palazzo Isimbardi. Le parti hanno inoltre assunto l’impegno, per il 2026, di avviare
un percorso di valorizzazione delle gure professionali intermedie e di de nire un sistema di
welfare aziendale a bene cio di tutte le lavoratrici e i lavoratori dell’Ente. Un elemento
innovativo dell’intesa è il coinvolgimento attivo dell’Organismo Paritetico per l’Innovazione (OPI),
che sarà chiamato, già nelle prossime settimane, a elaborare proposte di welfare e progetti
organizzativi, in un’ottica di partecipazione e condivisione su temi complessi e strategici per il
funzionamento dell’Amministrazione.
«Con questo accordo investiamo concretamente sul valore del lavoro pubblico» – ha dichiarato il
Vicesindaco metropolitano Francesco Vassallo, con delega al personale. «L’aumento del fondo
rappresenta un riconoscimento concreto dell’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori della Città
Metropolitana, che ogni giorno garantiscono servizi di qualità ai cittadini e ai Comuni del
territorio. È un accordo con elementi di innovazione e un passo avanti verso un’amministrazione
più ef ciente, equa e partecipata, di particolare valore per un comparto – quello delle autonomie
locali – troppo spesso dimenticato dai decisori politici, ma che costituisce la prima linea dello Stato
nel rapporto con i cittadini».
Parallelamente, il Dipartimento Risorse Umane e Organizzazione è al lavoro sulla predisposizione
di un pacchetto di misure per la valorizzazione del personale, che comprenderà interventi di
natura economica, percorsi di formazione e aggiornamento professionale, azioni di rafforzamento
organizzativo e nuove assunzioni. Tale percorso sarà avviato entro la ne dell’anno ma vedrà la sua
piena attuazione nel 2026. Verrà sviluppato in un quadro di costante confronto e condivisione con
le organizzazioni sindacali, alla luce del nuovo contratto nazionale, con l’obiettivo di sostenere
concretamente il lavoro di ciascuno e valorizzare le competenze presenti nell’Ente.
L’incremento delle risorse deriva in larga parte dall’applicazione dell’art. 14, comma 1-bis del D.L.
25/2025, che ha consentito di potenziare la componente stabile del fondo e di rafforzare le politiche
di valorizzazione della performance e del merito. Tra gli elementi quali canti dell’accordo:
• valorizzazione delle gure professionali intermedie e ampliamento della platea dei bene ciari
delle indennità per speci che responsabilità;
• introduzione, a partire dal 2026, di un sistema di welfare integrativo, ai sensi dell’art. 82 del
CCNL, con utilizzo delle nuove risorse previste dal D.L. 25/2025;
• de nizione dei criteri di valutazione e retribuzione di risultato per i titolari di incarichi di Elevata
Quali cazione (EQ), in coerenza con il sistema di misurazione della performance dell’Ente;
• applicazione delle nuove disposizioni normative che permettono di destinare maggiori risorse
alla componente stabile del fondo e al trattamento accessorio del personale di EQ;
• incremento medio di circa il 100% del premio di produttività.
Milano, mercoledì 5 novembre 2025
Città metropolitana di Milano
Servizio Comunicazione Istituzionale