 (AGENPARL) - Roma, 31 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 31 Ottobre 2025(AGENPARL) – Fri 31 October 2025 L’Agenzia Fitch Ratings ha assegnato un rating a lungo termine pari a “BBB+”
 con un profilo di merito di credito autonomo pari ad A, in crescita rispetto al 2024
Migliora ulteriormente il giudizio di rating della Città metropolitana di Milano. Lo scorso 10 ottobre 2025 l’Agenzia Fitch Ratings ha comunicato il giudizio di rating a lungo termine dell’ente di area vasta pari a “BBB+”, con Outlook stabile. La tripla B+ della Città Metropolitana di Milano, va ricordato, è condizionata dal rating sovrano dell’Italia e dal suo rapporto debito-PIL, ma il profilo di credito autonomo, attribuito da Fitch a CMM è pari a “A“, in crescita rispetto allo scorso anno, poiché è migliorata la performance finanziaria per effetto dell’incremento dei ricavi operativi e della progressiva riduzione dell’indebitamento (pari a euro 420,4 milioni, si è sostanzialmente dimezzato rispetto al picco di 832,3 milioni raggiunto nel 2010).
Per accedere al mercato dei capitali è condizione necessaria ottenere una valutazione, riconosciuta a livello internazionale, del merito di credito dell’Ente (“Credit Rating”) da parte di Agenzie operanti nei settori finanziari, che indichi una valutazione globale di solvibilità e affidabilità finanziaria dell’Emittente, intesa come la capacità di rimborsare il debito con puntualità alle scadenze previste. La Città metropolitana di Milano, per acquisire il giudizio di rating, si avvale dell’Agenzia Fitch Ratings.
Fitch sostiene che l’area metropolitana e la Città di Milano mantengono la loro attrattiva come potenza economica italiana. Il PIL e il tasso di occupazione sono più alti della media nazionale. Secondo le analisi della società di rating le spese operative rimarranno stabili nel medio termine, seppur con un incremento della spesa del personale e dei servizi, inclusa la manutenzione ordinaria, grazie anche alla progressiva riduzione dei contributi versati per il consolidamento del Bilancio nazionale.
Infine, i contributi in conto capitale da parte del governo centrale e dei fondi europei, compresi i fondi PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) sosterranno gli investimenti fino al 2026. Dai dati elaborati da Fitch emerge che gli investimenti hanno rappresentato circa il 22% della spesa totale durante il periodo 2020-2024, con un picco del 33% nel 2024.
Fitch prevede, inoltre, una ripresa degli investimenti autofinanziati nel medio termine percentualmente più elevata rispetto al passato per proseguire l’adeguamento delle infrastrutture scolastiche e stradali.
“Un miglioramento costante e premiato anche dalla valutazione di rating – afferma Dario Veneroni, consigliere delegato al Bilancio e Patrimonio. Siamo molto soddisfatti, perché vediamo premiato il grande sforzo messo in campo dalla Città metropolitana di Milano, in termini di riduzione del debito e spending review. Un obiettivo che, quest’anno, non solo ha visto migliorare la nostra valutazione a conferma della solidità del bilancio, ma che ci ha anche consentito di mettere in campo misure di tipo espansivo, tra cui il Piano metropolitano di ripresa e resilienza (PMRR), con investimenti a favore dei comuni del territorio per 39 milioni, che – a seguito di un percorso partecipato – verranno definiti entro i primi mesi del 2026”.
Milano, 31 ottobre 2025
Per ulteriori informazioni:  
Servizio comunicazione Città metropolitana                            
                 
Valentina Pagani     
