 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025
 (AGENPARL) - Roma, 30 Ottobre 2025(AGENPARL) – Thu 30 October 2025 Un patto educativo tra generazioni: Comune e Istituto Scolastico di via Legnano insieme per il Service Learning. Un filo diretto tra l’aula e la casa di riposo in cui i bambini dell’infanzia diventano compagni di viaggio dei nonni e viceversa.
Sono in tutto otto insegnanti e quaranta bambini della scuola dell’infanzia dell’Istituto Scolastico di via Legnano i protagonisti dei progetti di Service Learning presso la casa di riposo comunale “Albergo del Nonno”.
In seguito all’approvazione della convenzione triennale tra Comune e Istituto Scolastico di via Legnano, deliberata dalla Giunta Comunale lo scorso 24 ottobre, prende avvio un progetto intergenerazionale che crea valore formativo per i più giovani e solidale per i meno giovani, i nonni.
Le attività previste dalla convenzione riguardano:
La biodanza, che sviluppa competenze sociali, civiche e comunicative. Attraverso l’espressione corporea e il movimento, infatti, si acquisisce maggiore consapevolezza delle proprie emozioni, imparando poi a comunicarle. Si lavora sull’empatia, sul lavoro di gruppo e sull’accettazione delle fragilità dell’altro.
La corrispondenza epistolare, con la quale ciascun bambino comunicherà con il nonno a lui associato. Questa attività stimola i nonni a mantenere attive scrittura e lettura, mentre i bambini sviluppano competenze di pre-grafismo. In questo scrivere (o disegnare), attendere la risposta e riscriversi, entrambe le generazioni fanno esperienza di legami affettivi e di allenamento alle capacità comunicative di ciascuno.
Le festività di Natale e Carnevale, durante le quali il gioco e il dono saranno al centro delle relazioni.
I burattini, un’occasione per sviluppare la comunicazione verbale attraverso il racconto, la teatralità e le tradizioni. L’attività prevede la costruzione di marionette con tecniche creative ed espressive, nonché la preparazione di una rappresentazione teatrale aperta alle famiglie.
Il Sindaco, nel commentare l’avvio dell’iniziativa, dichiara: “Questo progetto rappresenta un bellissimo esempio di comunità educante, dove la scuola e la casa di riposo collaborano per creare legami autentici tra generazioni. I bambini imparano attraverso l’incontro e l’esperienza, mentre i nostri anziani ritrovano nel dialogo con i più piccoli uno stimolo e una fonte di gioia. È un modo concreto per costruire una città più solidale e attenta alle relazioni umane.”.
 
		