(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 SEGRETARI di F.d.I. e di F.I. DITECI QUALI “CONCORSI DURISSIMI“ AVETE SUPERATO
Da difensori d’ufficio di ogni gesto, di ogni decisione, di ogni autocelebrazione, di ogni respiro della Regione, sono passati a pubblici censori di delibere e determine del Comune di Atessa con una sorprendente scarsa conoscenza di norme e regolamenti, soprattutto se cercano di ripresentarsi come “buoni amministratori” sulla scena politica locale. Adesso tornano alla carica, a testa bassa, sulla stabilizzazione di un dipendente comunale insinuando chissà quali violazioni di legge.
FALSO! L’unica cosa davvero incredibile è la loro protervia nel reiterare le accuse.
L’ applicazione della legge speciale del 2023, che ha permesso la stabilizzazione, è avvenuta con la verifica finale, da parte dell’organo tecnico del Comune, delle competenze acquisite dal dipendente. Il richiamo a questa legge è stato possibile perché sono state seguite “procedure selettive e comparative” – come indica testualmente la norma – nell’individuare la persona scelta per lo staff del Sindaco. C’è stato, infatti, un avviso pubblico, con 60 ammessi e due esclusi, a cui è seguita una valutazione selettiva e compartiva da parte del capo del personale e del responsabile dell’informatica. Solo 14 dei 60 candidati sono stati ammessi ai colloqui con il Sindaco, che li ha esaminati, uno a uno, alla presenza degli organi tecnici. Dopodiché c’è stata la decisione di prendere la persona risultata prima tra i candidati.
Il Comune di Atessa è uno dei pochissimi in Italia che ha seguito questa procedura. Altri Sindaci di Comuni, anche a noi vicini, si sono avvalsi della facoltà – la legge lo consente – della chiamata diretta. Non possono, però, adesso ricorrere alla norma speciale del 2023. Non siamo gli unici ad aver applicato una procedura selettiva, ma siamo tra i pochi che lo hanno fatto in Italia, come il Comune di Cairo Montenotte, in provincia di Savona, e hanno potuto stabilizzare il dipendente perché hanno seguito questo percorso.
Ci dispiace che il segretario del locale circolo di Fratelli d’Italia, che lavora presso un Consigliere, ex Assessore regionale, non possa beneficiare di questa norma, non solo perché la legge speciale riguarda solo i Comuni, ma anche perché lui ha beneficiato di una chiamata diretta.
Né ci risulta che il segretario del Circolo di Forza Italia sia stato assunto all’Arap (Agenzia Regionale delle Attività Produttive) con un “concorso durissimo” come lui pretende avvenga per un dipendente comunale.
