(AGENPARL) - Roma, 29 Ottobre 2025(AGENPARL) – Wed 29 October 2025 *Vie e Cammini di San Francesco, la presidente Proietti a Palazzo Chigi per
la firma dell’atto costitutivo: “L’Umbria cuore e guida del nuovo cammino
nazionale”*
(aun) – Perugia, 29 ottobre 2025 – La presidente della Regione Umbria
Stefania Proietti ha partecipato, nella biblioteca di palazzo Chigi a Roma,
alla cerimonia di sottoscrizione dell’atto costitutivo dell’associazione
nazionale “Vie e Cammini di Francesco”, alla presenza della ministra del
turismo Daniela Santanchè, insieme al presidente della regione Abruzzo
Marco Marsilio, del presidente del Lazio Francesco Rocca e della dirigente
Daniela Tisi per le Marche. Alla cerimonia hanno preso parte anche il
presidente per le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San
Francesco, Davide Rondoni, e altre autorità istituzionali.
Un incontro di alto valore istituzionale e simbolico, che segna la
nascita di una rete interregionale unitaria dedicata alla valorizzazione
dei cammini francescani e delle vie spirituali che attraversano l’Italia
centrale.
L’Umbria, che aveva già approvato con deliberazione di giunta n. 936
del 23 settembre 2025 la propria adesione come socio fondatore, è tra i
promotori principali del nuovo soggetto, voluto dal Comitato nazionale per
le celebrazioni dell’ottavo centenario della morte di San Francesco
d’Assisi e presieduto dal poeta Davide Rondoni.
“L’Umbria non poteva che essere parte attiva e fondatrice di
questa nuova realtà – ha dichiarato la presidente Proietti. È da qui che il
messaggio di Francesco continua a diffondersi nel mondo. Con questa firma
entriamo in una rete di istituzioni che condividono un obiettivo comune:
armonizzare e coordinare le iniziative legate ai cammini francescani,
costruendo un sistema nazionale riconoscibile, sostenibile e aperto a
tutti. La nostra regione metterà al servizio di questo progetto la sua
esperienza, la sua storia e la sua capacità di accoglienza”.
La presidente ha ricordato che l’Umbria, prima tra le regioni
firmatarie, aveva già stanziato la quota di adesione e istituito una cabina
di regia regionale per l’ospitalità. Il lavoro si concentra su tre
priorità: garantire qualità e sicurezza dei percorsi, con manutenzione,
segnaletica uniforme e accessibilità universale; rafforzare una rete
coordinata di accoglienza con ostelli e strutture ricettive collegate,
formazione degli operatori e servizi multilingue; e sviluppare una
strategia di promozione digitale, con una piattaforma interattiva per le
credenziali dei pellegrini, la mappatura dei tracciati e il monitoraggio
dei flussi turistici.
“La Via di Francesco è già riconosciuta come Cammino Gold
nell’Atlante digitale dei Cammini d’Italia – ha aggiunto la presidente. È
un modello di turismo lento e di qualità che unisce spiritualità, natura e
sviluppo. Con questa associazione vogliamo consolidare i collegamenti tra
Umbria, Lazio, Abruzzo, Marche, Toscana ed Emilia-Romagna, creando un’unica
rete di percorsi francescani sicuri, accessibili e riconoscibili a livello
internazionale. L’Umbria farà la sua parte per arrivare alle celebrazioni
del 2026 con un sistema pronto, credibile e all’altezza del messaggio
universale del nostro Santo”.
La sede dell’associazione è stata individuata ad Assisi, in piazza
Porziuncola, cuore simbolico del francescanesimo. “Questa firma – ha
concluso la presidente – è un patto di responsabilità tra istituzioni e
comunità francescane: custodire i luoghi del francescanesimo e, al tempo
stesso, generare opportunità per le persone e per i territori. È un cammino
che parla di futuro e che affida alle nuove generazioni il compito di
tenere vivo il messaggio di pace, fraternità e cura del creato di San
Francesco”.
