(AGENPARL) - Roma, 28 Ottobre 2025(AGENPARL) – Tue 28 October 2025 Prosegue il sostegno regionale alla valorizzazione e alla crescita
condivisa dei musei toscani
Scritto da Chiara Bini, martedì 28 ottobre 2025
Si conferma anche per l’annualità 2025 l’impegno a favore dei Sistemi
museali della Toscana. La Regione ha messo a disposizione 750.000 euro
destinati a sostenere le attività realizzate dai musei in rete tra il 2025
e l’aprile 2026.
“Con questo bando – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani –
confermiamo la nostra attenzione verso i musei e verso le comunità che li
animano. Il sistema museale toscano è una rete viva e diffusa, capace di
unire realtà grandi e piccole in un percorso comune di crescita,
innovazione e condivisione. Investire nella cultura significa investire
nella coesione dei territori, nella formazione, nella ricerca e
nell’identità stessa della nostra regione. I musei non sono solo luoghi di
conservazione, ma spazi di relazione e partecipazione: sostenere i sistemi
museali vuol dire rafforzare la loro capacità di essere motori di sviluppo
culturale e sociale per tutta la Toscana. Con questa misura – conclude – in
sinergia con il sostegno ai musei riconosciuti di rilevanza regionale, la
Regione conferma un doppio binario di intervento volto a rafforzare
l’offerta culturale e a promuovere la qualità e la partecipazione in tutto
il territorio.”
Il bando ordinario rappresenta una delle principali azioni di sostegno
regionale al comparto museale, favorendo la collaborazione e la crescita
congiunta delle strutture coinvolte. Le reti museali toscane, sia
territoriali che tematiche, coprono l’intero territorio regionale,
garantendo una presenza diffusa e capace di valorizzare la ricchezza e la
diversità del patrimonio culturale locale.
Tra gli ambiti di intervento sostenuti figurano:
• il coordinamento tra i musei aderenti per l’elevazione degli standard
qualitativi e dello sviluppo dell’offerta culturale;
• la conoscenza e condivisione delle necessità comuni dei musei,
affrontate con azioni integrate;
• la partecipazione delle comunità locali e il loro coinvolgimento
nella vita museale;
• la ricerca scientifica e la valorizzazione dei patrimoni conservati;
• la didattica e l’accessibilità per tutti i pubblici, con particolare
attenzione a chi ha bisogni specifici;
• la formazione e l’aggiornamento professionale del personale museale;
• lo sviluppo tecnologico, comunicativo e promozionale delle strutture.
Nel 2025 sono 24 i Sistemi museali che hanno partecipato al bando. Le
risorse saranno erogate in due tranche: una prima parte in anticipo per
sostenere lo svolgimento delle attività, e una seconda – pari a 250.000
euro – a saldo, previa rendicontazione delle spese sostenute.
Il bando 2025 rafforza un percorso ormai consolidato della politica
regionale per il settore museale, che valorizza le forme di aggregazione
tra musei come strumento di crescita collettiva. Anche i musei di piccole
dimensioni trovano, all’interno delle reti, forza e opportunità di