(AGENPARL) - Roma, 24 Ottobre 2025“La lezione del Covid sembra ormai del tutto rimossa. Questo è comprensibile sul piano individuale, perché la stagione del Covid è stata caratterizzata da privazioni e perdite. Invece, per un intero Paese credo sia il modo peggiore di prepararsi al futuro. Mai più tagli e disinvestimenti: era stato questo l’impegno dell’Italia dopo aver preso uno schiaffo senza precedenti nel pieno dell’emergenza. In quei giorni ho davvero creduto che dalle macerie del Covid sarebbe nato un fiore: ossia la consapevolezza che il sistema sanitario nazionale è la cosa più preziosa che abbiamo”, ha dichiarato Roberto Speranza, deputato Pd, già Ministro della Salute, intervenendo al panel “Salute, diritto o privilegio?”, organizzato in occasione della due giorni “Facciamo il punto” in corso a Cagliari. “Chiusa la parentesi pandemica, invece, siamo tornati indietro. Il nodo oggi è che in Italia siamo a un millimetro da un cambio di modello: da quello universale – previsto nell’articolo 32 della Costituzione – a quello assicurativo e mutualistico. Significa che se stai male ti curi ma a condizione che tu abbia sottoscritto un’assicurazione o abbia i soldi per farlo”, ha proseguito il deputato Pd. “La mia preoccupazione di fondo – da cui deriva una battaglia civile e culturale ancora prima che politica – è che questo cambiamento sia già a buon punto. Per questo il diritto a curarsi deve essere messo al centro della nostra agenda politica”, ha concluso.