
(AGENPARL) – Wed 22 October 2025 GOLF
Sergio Melpignano Senior Italian Open: lo show con i campioni “over 50”
Al San Domenico Golf, dal 23 al 25 ottobre, quarto evento stagionale dell’Italian Pro Tour con Rocca, Canonica e le stelle del Legends Tour. Difende il titolo il tedesco Thomas GögeleIl San Domenico Golf di Savelletri di Fasano (Brindisi) apre nuovamente al grande golf per la disputa del Sergio Melpignano Senior Italian Open, quarto evento dell’Italian Pro Tour 2025, il circuito delle gare nazionali e internazionali organizzato dalla Federazione Italiana Golf, con la collaborazione del Ministro per lo Sport e i Giovani e con il supporto dell’Official Advisor Infront Italy.
Il torneo, inserito anche nel calendario del Legends Tour riservato ai campioni “over 50”, è in programma da giovedì 23 ottobre a sabato 25, poi i quattro giorni di spettacolo si concluderanno domenica 26 con la Pro Am. È la quarta volta che il percorso pugliese ospita l’Open nazionale delle “leggende”, giunto alla 14ª edizione, dopo averlo fatto nel 2021, 2023 e 2024. Nell’occasione saranno sul tee di partenza quasi tutti i migliori elementi del tour, compresi otto tra i primi dieci dell’ordine di merito (14 tra i 20) e sei vincitori stagionali. Competeranno, insieme ai pro, anche 15 amateur.
La manifestazione si svolge nel nome e in memoria di Sergio Melpignano, fondatore del San Domenico Golf, che, inaugurato nel 2003, ha dato ulteriore impulso allo sviluppo della regione e si è subito affermato come scenario di importanti e prestigiosi tornei.
Il field – Saranno 60 i concorrenti, compresi cinque italiani, in un field foriero di bel gioco su un percorso di qualità dove difende l’unico titolo sul Legends Tour Thomas Gögele, 54enne di Amburgo, che in carriera ha ottenuto un successo sul Challenge Tour (ora Hotel Planner Tour) nel lontano 1995 e altri tre in gare minori.
Calamitano, però, l’attenzione e i favori della vigilia cinque giocatori che occupano le prime posizioni nell’ordine di merito, tutti a segno nell’anno. Ha qualcosa in più l’australiano Scott Hend, numero uno, unico con due vittorie, e ancora altamente competitivo anche sull’Asian Tour, ma hanno le carte in regola per contrastarlo gli inglesi Peter Baker (n. 3, otto allori da over 50 e money winner nel 2023) e Simon Griffiths (n. 6) e i sudafricani Keith Horne (n. 2) e James Kingston (n. 4). Quest’ultimo cercherà la terza affermazione, ma riuscita ad alcuno in passato, e potrà approfittare anche del particolare feeling con il San Domenico Golf dove ha fatto la doppietta (2021, 2023), mentre nel 2022 è giunto secondo all’Argentario Golf. Senza dimenticare l’austriaco Markus Brier (n. 15), anche lui sul gradino più alto del podio, e lo statunitense Clark Dennis, il terzo past winner al via che inseguirà anche lui la tripletta dopo gli exploit al GC Udine (2017, 2018).
Tra i possibili protagonisti gli altri in top ten nel ranking, lo svedese Mikael Lundberg (n. 7), lo scozzese Stephen Gallacher (n. 9) e l’inglese Greg Owen (n. 10) e due Major Champion, il gallese Ian Woosnam (secondo nel 2008) e il neozelandese Michael Campbell. E ancora lo scozzese David Drysdale, i britannici Matthew Cort e Simon Khan e altri quattro runner up: i gallesi Bradley Dredge (2024) e Phillip Price (2016), lo svedese Joakim Haeggman (2021) e il francese Marc Farry (2019).
Cinque gli italiani in campo – Cinque gli azzurri presenti: Emanuele Canonica, Costantino Rocca, Alessandro Tadini, Marcello Santi e Gianluca Pietrobono. Il primo, che sta disputando una buona stagione, ha chiuso in tre occasioni in alta classifica (Reignwood Legends Championship, secondo, OFX Irish Legends, quinto, ed European Legends Cup, settimo). Ha buone possibilità di puntare in alto anche per gli esiti delle ultime partecipazioni all’Open con tre piazzamenti nei dieci (3° nel 2021, sesto nel 2022 e ottavo nel 2024). Rocca è alla terza presenza annuale sul tour, dove ha vinto due volte nel 2007. Nella sua grande carriera ha firmato cinque titoli sul DP World Tour e ha disputato tre Ryder Cup (due vinte con il Team Europe). Tanti anni sui circuiti continentali per Tadini, Santi e Pietrobono.
Formula e montepremi – Il torneo si svolge sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno, senza taglio. Il montepremi è di 350.000 euro con prima moneta di 52.500 euro.
La Pro Am – Gran finale con la Pro Am del Sergio Melpignano Senior Italian Open alla quale prenderanno parte 30 squadre composte da due professionisti (in gara tutti i 60 che daranno vita all’Open) e da tre dilettanti. Si svolgerà con formula Texas Scramble sulla distanza di 18 buche.
Nel ricordo di Sergio Melpignano –Si gioca per onorare la memoria di Sergio Melpignano, fondatore e promotore dello sviluppo del golf e del turismo in Puglia. La sua lungimiranza e la sua determinazione hanno permesso di portare il golf di alto livello in Puglia, contribuendo alla valorizzazione del territorio.